14/03/2025 11:00

La Ichnos prepara la svolta e Manunta suona la carica: "Quella con il Domus è una vera finale!"

Momento di flessione per l'Ichnos: due sconfitte di fila hanno fermato una corsa che sembrava difficile da arrestare dopo che la squadra di Eurico De Souza era rimasta imbattuta per ben tre mesi. Sconfitte che, forse per un fattore di casualità, sono coincise con le assenze di giocatori pesanti come Fois e Sechi, che tuttavia hanno rallentato la corsa versoi quel posto playoff che i sassaresi avevano puntato con grande decisione. 

Ma i ko con Fanni e Città di Cagliari come sono stati vissuti e metabolizzati secondo il portiere Roberto Manunta?

“Dopo dieci risultati utili consecutivi ci siamo bloccati per due partite di fila, comunque contro squadre di alta classifica. Contro il Città di Cagliari avevamo due assenze pesanti come capitan Fois e Sechi, ma in realtà era già da diverse partite che non eravamo al completo e il gruppo ha comunque risposto sempre positivo. Pensiamo solamente a lavorare per affrontare le ultime sfide con la massima determinazione”.

- Situazione che rimane comunque in costante evoluzione nella corsa ai playoff: sei squadre per quattro posti, nessuno l'avrebbe mai previsto. In attesa dei verdetti finali, che campionato è stato secondo Manunta?

“Un campionato sicuramente imprevedibile, con squadre pronte a combattere ogni partita, direi uno dei campionati più equilibrati al quale ho avuto modo di partecipare”.

E per la serie “non privatevi di ulteriori emozioni sabato l’Ichnos è attesa dallo spareggio con il Domus: chiaramente è una sfida da uno fisso vista da parte sassarese. Ma come dovrà essere preparata, approcciata e interpretata?

“Quella di domani per noi è una finale. Ma ripeto, stiamo affrontando una finale dietro l’altra e solo dopo la partita contro lo ZB (all’ultima giornata, il 12 aprile, n.d.c.) guarderemo la classifica. Abbiamo lavorato intensamente tutta la settimana per affrontare al meglio la gara di domani e siamo pronti per dare il massimo per portare a casa i tre punti”.

Roberto Manunta, classe 1981, è arrivato a stagione in corso alla Ichnos. L’ultima domanda che gli abbiamo posto è come sta vivendo questo nuovo percorso, dopo aver militato per tre anni alla Babylon, quindi con la Union prima di spostarsi all’Happy Fitness con cui aveva iniziato l’attuale stagione.

“Sono arrivato a dicembre ma alla Ichnos ho trovato una vera famiglia, sia in campo che con tutta la dirigenza, ma soprattutto un ambiente molto professionale: mi trovo bene e sono contento della scelta che ho fatto. Cerco di lavorare duro per tenermi pronto quando il mister De Souza avrà bisogno di me”.