29/10/2021 20:56

La MGM 2000 vuole riprendere a correre e Gramegna la carica: ''Col Bergamo non avremo vita facile''

È pronta a riprendere immediatamente il suo cammino la MGM 2000, che domani al PalaFaedo di Morbegno ospita il Bergamo Calcio a 5, neopromossa, ma compagine abituata a questa categoria. Nella quarta giornata del campionato di Serie B i neroverdi vogliono confermare quanto di buono avevano messo in mostra nell’esordio casalingo contro il C’è Chi Ciak Serramanna, e cancellare la trasferta contro il Sardinia Futsal, dove la squadra di Craperi era stata comunque protagonista di un’imperiosa rimonta nel secondo tempo. 

Stefano Gramegna, al suo secondo anno in maglia neroverde, si sofferma sulle insidie della gara di domani.

“Sono una squadra che ha sempre giocato in Serie B, che fa del fisico la propria arma vincente. Nel nostro campo i loro giocatori si potrebbero trovare bene, prevedo un match molto difficile”. 

La MGM potrà contare su una rosa quasi al completo.

“Mancherà solo Bosetti per infortunio – ha continuato il pivot - per il resto stiamo bene. Dipenderà tutto da noi, ma non sarà assolutamente facile. Quest’anno in più abbiamo il calore del PalaFaedo, già con la prima partita si è notata la netta differenza rispetto all’anno passato, i tifosi riescono a trasmetterci la carica e ci daranno di sicuro una grossa mano per tutta la stagione”. 

La prova di sabato scorso in Sardegna deve essere presa con maturità, soprattutto evitare in futuro altri approcci al match di quel tipo.

“Il viaggio lungo non deve essere un alibi. Penso che loro siano stati più bravi, quattro contro quattro hanno fatto meglio di noi e ci hanno messo in difficoltà. Va dato merito agli avversari. Sul loro campo pochi team la spunteranno, sono una signora squadra. Nella ripresa la partita è cambiata perché con il portiere di movimento abbiamo giocato bene, loro invece in difesa hanno fatto fatica”.

Gramegna pone sempre la squadra davanti a tutto.

“Segnare non serve a nulla se poi la MMG perde. Ho sempre messo gli obiettivi di squadra davanti a quelli personali, non vivo per il gol. Mi piacerebbe segnare di più, ma io vivo per vincere le partite, per aiutare i miei compagni e giocare bene”.

Troppo presto per porsi degli obiettivi, il cammino è appena incominciato anche se si respira sicuramente un’aria diversa rispetto all’anno scorso.

“Non saremo quelli che vinceranno il campionato, non so se faremo i playoff, ma possiamo ottenere una salvezza tranquilla – il pronostico di Gramegna. - A quel punto potremo giocarci le nostre carte e ambire a qualcosa in più”.

UFFICIO STAMPA F.C.D. MGM 2000