11/02/2025 11:00

La San Sebastiano se la gioca alla pari nel derby di Quartu: tante occasioni, ma finisce 0-0 VIDEO

L’unica cosa che ha stonato del derby tra Quartu e San Sebastiano Ussana, giocato al PalaBeethoven è stato sicuramente il risultato. Ma va detto il nulla di fatto finale non rende giustizia ad una partita che s’ è giocata con la squadra su Calabretta che non ha mostrato alcun timore reverenziale rispetto a quella di Diana e, anzi, a conti fatti le occasioni più importanti che sono state appuntate sono di marca ussanese (leggi i due legni colpiti nella prima parte del match, anche i quartesi hanno centrato una volta il palo): alla fine, insomma, un pareggio che ci sta tutto con ambedue le rivali che possono recriminare alla egual maniera per non aver condotto in porto una vittoria che non avrebbe scandalizzato nessuno, nè dall’una tanto meno dall’altra parte.


LA CRONACA - San sebastiano che impatta meglio con il match: Saddi si invola sulla destra, il suo mancino scheggia il palo lontano, dopo essersi costruito caparbiamente l’occasione tutto da solo. Poi è Curreli che si mette in proprio, ma questa volta è Cara a metterci le mani e salvare la porta del Quartu. Ancora un palo salva la squadra di casa, a svettare di testa è Piras, con il legno a dirgli di no. Ancora Ussana: Cara esce coraggiosamente su Deivison chiudendogli lo specchio della porta. 


Il Quartu si affida a Serginho, il suo destro violento viene respinto dal portiere. Poi è Coni dall'out sinistro, Piras respinge di piede ma Cau spara alle stelle. Ma è ancora l’Ussana a rendersi pericolosa: Saddi si libera e mira l'angolino, Cara ci arriva con la mano di richiamo. Il primo tempo termina a reti inviolate: ma al PalaBeethoven non ci si è sicuramente annoiati. 


Nella ripresa è di nuovo il Quartu a provarci: Piras deve allungarsi per deviare il destro insidioso di Serginho, a seguire il tiro di Coni dà solo l’illusione della rete. Poco dopo Cau intercetta una palla, ma il suo destro però trova il piede di Piras che salva con efficacia. Risponde la San Sebastiano con Mura, ma Cara fa buona guardia e respinge l’insidia. Sempre Cara è protagonista poco dopo su una girata ravvicinata di Pintore, che aveva raccolto una palla dopo una serie di rimpalli. Grande opportunità ancora per l’Ussana: se ne va Pintore in velocità, questa volta il suo diagonale termina a lato. 


Ancora un palo, ma stavolta a recriminare è il Quartu: sugli sviluppi di un calcio di punizione è Previdelli a colpire la parte bassa del montante con velo di Cau; poco dopo sempre Previdelli semina il palo nella difesa Ussana, ma il suo colpo mancino termina fuori dopo aver scheggiato il palo esterno. Si rivede l’Ussana sull’asse Curreli-Cadoni, ma la deviazione al volo di quest’ultimo da pochi passi termina fuori: è questa probabilmente l’azione più ghiotta dell’intero confronto. Dall’altra parte ancora Previdelli per il Quartu: il figlio d’arte (il padre Fabinho ha vinto scudetto e Coppa Italia con il Genzano prima di trasferirsi in Sardegna) si invola, si gira e calcia di precisione ma stavolta è Pitas a compiere un mezzo miracolo intervenendo con la mano destra. E’ l’ultima occasione di un derby intensissimo: finisce 0-0 ma tra gli applausi del pubblico del PalaBeethoven.


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