02/02/2025 20:25

La stanchezza della Coppa non frena il Marsala: poker alla Drago con doppio Patti, Pierro e Abate

12 su 12, il Marsala Futsal è inarrestabile in questa stagione 2024/2025 di Serie B. Sabato, al Palasport cittadino, la tifoseria ha salutato il Drago Acireale che a Capo Boeo è arrivata ben compatta e corazzata soprattutto in difesa. Agli azzurri invece, è pesato - principalmente agli Under 23 in campo - l’infrasettimanale di Coppa Divisione giocata a ritmi altissimi contro la Meta Catania. Nonostante ciò è la ‘banda Torrejon’ che fa bottino pieno vincendo 4-1. Il Marsala Futsal è a 36 punti, prima e imbattuta, a + 3 sul Regalbuto che ancora non ha scontato il turno di riposo. 


LA CRONACA - Non perdono tempo i padroni di casa che con Patti si rendono subito pericolosi in due occasioni. L’Acireale cerca e trova dei varchi, al primo è Vallarelli che ci mette una pezza uscendo dalla porta. E’ appena il 5’ quando un assist di De Bartoli serve un centrale Patti che si aggiusta la palla col sinistro e batte il portiere acese. E’ 1-0. Dopo una ribattuta del portiere azzurro su un tiro in volo di Platania, all’11’ arriva la doppietta di #AP25: Abate vede il compagno sulla fascia destra, Patti dribbla l’uomo e si lancia in porta per il 2-0. Da segnalare l’ottimo lavoro in campo di Christian Pierro, un collante per il gruppo sul parquet, che con generosità regala passaggi, deciso a prendersi il gol di giornata. Nella prima frazione di gioco l’arbitro ammonisce mister Torrejon per proteste. 


Nei primi minuti della ripresa è De Bartoli che non riesce a calciare la giusta falcata per il tris azzurro che arriverà al 3’ proprio con Pierro, una triangolazione ampia con Patti che lo lancia in porta per il 3-0. L’Acireale anche in questa fase di gioco dimostra una difesa ostica da superare e al 5’ adopera uno schema dalla rimessa che, grazie a una deviazione di Lombardo, infila in rete. Il Marsala inizia ad affaticarsi, la Drago cerca di accorciare le distanze ma non ci riuscirà mai e a tre secondi dal termine della gara, De Bartoli intercetta il pallone ai piedi degli avversari, vede Abate davanti la porta sguarnita e quest’ultimo è quasi obbligato ad entrare con tutto il pallone per il poker azzurro.