
14/03/2025 10:58
A Leonessa l’attesa è ai limiti della fibrillazione. La supersfida di questa sera con la Gadtch potrebbe mettere il punto esclamativo a un percorso non solo stagionale, perchè il Leonessa ha inseguito a lungo il sogno della Serie B, passando attraverso cocenti delusioni. Ad ogni modo, sembra scontato chiedere a Domenico Marchetti, 40enne imprenditore vicepresidente del Leonessa ma figura cardine della struttura dirigenziale altosabina, qual è il clima che si respira nell'ambiente societario, nello spogliatoio ma anche nella cittadina per quello che probabilmente uno degli appuntamenti sportivi più importanti di sempre a Leonessa.
“A livello societario l’attesa si sta vivendo cercando di gestire il tutto con calma e razionalità: siamo abituati a ragionare partita per partita, concentrandoci solo sull’avversario che ci troveremo davanti. Lo spogliatoio ancor di più: vivrà la sfida di stasera come un’ordinaria partita di campionato, pensando, come sempre, a dare il suo meglio, portando a casa i tre punti. Per la mia amata cittadina, il clima è sicuramente diverso: tutta la passione che ha dimostrato fino ad oggi, in ogni partita di campionato, è pronta a riversarla sugli spalti. Sicuramente per la squadra rappresenta un grandissimo valore aggiunto. Avvertiamo ovviamente il peso e la responsabilità, dovuta alla nostra ferma volontà di ripagare tutto l’amore di nostri sostenitori, donando a Leonessa un’emozione senza pari”.
- Dal mancato accoglimento della richiesta di ammissione in Serie B ad una promozione che potrebbe concretizzarsi già questa sera: sommariamente descrivici quello che è stato l'iter di questi mesi, trascorsi nella speranza di raggiungere quella Serie B che regole insensate non vi hanno concesso di vivere già in questa stagione.
“Ci stiamo guadagnando sul campo ciò che non ci è stato accolto a inizio stagione. I ragazzi sicuramente hanno dimostrato, oltre ad essere un gruppo tecnicamente valido e meritevole di altri palcoscenici, di avere un grande cuore e carattere. Se sarà Serie B avrà un sapore veramente speciale per tutto il lavoro che è stato fatto dalla scorsa estate a oggi”.
- Prima il lungo inseguimento, le sconfitte dell'andata e in finale di coppa, poi il sorpasso e l'allungo: come è stato vissuto il testa a testa con la Gadtch? Immaginavi che la partita più importante del campionato potesse trasformarsi in quella della storica promozione?
“La Gadtch è sicuramente un’ottima squadra, che esprime un ottimo futsal: domani, al di là del risultato, sarà sicuramente una gara da Serie B per entrambe. Quello che immagino è che sarà un evento: che vinca lo sport, prima di tutto”.