10/02/2025 15:00

Leonforte, punizione eccessiva. Buttafuoco: "I ragazzi hanno dato tutto, ma il rammarico è poco"

Tre legni ed una prestazione di livello non bastano al Città di Leonforte per uscire indenne dalla tana della capolista Palermo C5. Il 5-1 finale è una punizione eccessiva per la formazione ennese.

Rilegge la sfida mister Antonino Buttafuoco che, a sua volta, è stato espulso per proteste (“decisione frutto di un’incomprensione col direttore di gara” commenta Buttafuoco).

-Dalla trasferta in casa della capolista tornate a mani vuote e con recriminazioni per una serie di episodi che non avete digerito…

“Si torniamo a mani vuote, ma con tanta rabbia: gli arbitri possono sbagliare, i giocatori sbagliano, i mister sbagliano per carità, ma sabato ci siamo sentiti umiliati e presi in giro umanamente”.

Mister Buttafuoco non lo dice in maniera esplicita, ma sembra chiaro il riferimento ad alcune decisioni arbitrali non digerite dal Città di Leonforte.

- Come giudichi la prestazione della squadra?

“I ragazzi hanno dato tutto, abbiamo cercato di proporre il nostro gioco, abbiamo segnato mettendo il power play, poi, nel secondo tempo, la loro qualità ha preso il sopravvento anche se abbiamo colpito tre legni ma non è bastato”.

-E’ una sconfitta che fa male, ma non può offuscare l’ascesa degli ultimi mesi che vi ha visto mettervi al riparo e avvicinarvi alla zona play off…

“Quando si perde fa sempre male, però, con molta sincerità quando si perde contro una grande squadra il rammarico è poco. Ora l’obbiettivo ritorna ad essere quello veritiero: già da sabato dobbiamo tornare alla vittoria e allontanare ancora di più le posizioni calde”.

Ludovico Licciardello




foto: Pietro Riccobene