30/04/2023 21:25

Liguria, i playoff incoronano la PSM Rapallo: le doppiette di Cilia e Masi piegano il Città Giardino

La PSM Rapallo corona gli sforzi di un’intera annata, piega per 4-2 il Città Giardino Marassi nella finale dei playoff liguri giocata a Campo Ligure conquistando la promozione in Serie B che vale anche il double dopo la vittoria lo scorso gennaio della Coppa Italia regionale. 


La stagione perfetta del team di Massimo Sorio, dunque, si chiude con il risultato più atteso, quello per iole aule in fondo si è lavorato tutto l’anno e che alla fine gli uomini di capitan Lombardo hanno saputo tradurre in fatti concreti dimostrandosi più forti anche delle sfumature di un regolamento che nell’ultimo mese e mezzo ha visto la formazione biancazzurra giocare solamente due partite ufficiali, paradossalmente le più importanti, per sottostare alla scelta inconcepibile della delegazione regionale di posticipare di settimane la fase decisiva per via del Torneo delle Regioni e delle festività pasquali. Obiettivo, dunque, condotto in porto e festa più che mai degna a Campo Ligure per il traguardo tagliato in maniera trionfale.


LA CRONACA - Primo tempo senza grandi occasioni per le due contendenti, anche se la PSM prova più volte la via della rete ma senza incidere più del dovuto, seppur senza correre rischi particolari. La frazione si chiude con la squadra di Sorio avanti grazie alla rete di Cilia, che tocca la sfera rinviata da Sacco insaccandola alle spalle del portiere del Città Giardino.


Ripresa che si apriva con il raddoppio rapallese ancora a firma Cilia, dopo una combinazione con Picarretta. La reazione del Città Giardino non tarda ad arrivare ma la difesa della PSM limita i pericoli per Sacco che in effetti deve svolgere un lavoro di quasi ordinaria amministrazione. I giocatori di Sorio sfruttano abilmente una ripartenza di Carreno, la palla arriva a Masi che la controlla e la deposita per la terza volta nella porta genovese. A quel punto inizia un’altra partita: Città Giardino col portiere di movimento alla ricerca a della rete che potesse riaprire l’esito del confronto. 


Gli arbitri entravano in scena allontanando sia il tecnico del Città Giardino, Genesi, che il vice della PSM, Costagliola, distribuendo cartellini gialli in continuazione e gestendo la partita in maniera approssimativa. Fatto sta che co, quinto di movimento il Città Giardino trovava dapprima il gol del 3-1 di Chessa e poi, sfruttando i falli cumulati dalla PSM, su tiro libero era Moramarco a battere Sacco rimettendo in discussione l’esito del match. I genovesi tentavano il tutto per tutto nei due minuti restanti, ma era Masi a partire in contropiede segnando il gol del 4-2 contestato dai giocatori del Città Giardino per un sospetto fallo dal quale avrebbe preso spunto l’azione di Masi.


Post-partita di festa in casa biancazzurra per la conquista della promozione, ma gli strascichi della insufficiente conduzione di gara proseguivano alimentati sia dalle proteste degli sconfitti che da quelle degli stessi vincitori, che evidentemente non hanno apprezzato, nonostante l’epilogo vincente, una direzione da parte degli arbitri giudicata non all’altezza dell’importanza della sfida.