
Con mister Giuseppe Sgrignuoli facciamo un passo indietro e torniamo alla coppa che il Miglianisport ha sollevato nel giorno dell’Epifania a Montesilvano. Due partite vinte con autorità, anche se nella finale con il Casalbordino la sua squadra ha dovuto fare i conti con una situazione, a metà partita, non proprio tranquillizzante.
- Quali sono state le peculiarità espresse dal Miglianisport nella rassegna di Montesilvano?
“Le due partite hanno legittimato la vittoria della competizione, erano due partite secche e in questo genere di gara può sempre accadere di tutto e così è stato. Sia nella semifinale che in finale abbiamo subito due autoreti che sicuramente hanno favorito gli avversari, ma sono situazioni di gara che possono capitare e che bisogna saper gestire: è proprio lì che siamo stati bravi, abbiamo continuato a giocare sapendo di avere tutte le possibilità di uscire vincitori. Il calcio a 5 è uno sport emozionale, riuscire a gestire la testa e gli istinti può fare la differenza oltre naturalmente alla componente tecnico-tattica che sicuramente alla squadra non manca”.
Sgrignuoli è arrivato sulla panchina del Miglianisport nel corso del precedente campionato, ma nonostante il gran recupero non è riuscito a centrare i playoff. Sulle panchine abruzzesi dal 2012, ha guidato Fossacesia, Paglieta, San Vito e Red Sox prima di approdare a Miglianico: per lui parlano una promozione dalla Serie D alla C2 con bis in Coppa Abruzzo, un campionato di C2, una semifinale playoff, due semifinali playout (“fortunatamente vinte…”, ammette) ed ora la Coppa Abruzzo.
Senza dimenticare che finora è stato un campionato esaltante e il +6 sul Penne lascia credere che il girone di ritorno sarà un lungo conto alla rovescia verso la promozione.
- Una sua valutazione sui meriti fin qui messi in mostra dal Miglianisport?
“Nulla è così scontato come potrebbe sembrare: per arrivare alla fine dovremo superare ancora tante difficoltà, mantenere lo stesso ritmo dell’andata non sarà facile anche se finora il nostro è stato un cammino esaltante”.
- Domani prima di ritorno con il Casoli: non è che l'effetto Coppa possa giocare qualche scherzo?
“Sicuramente tante sono state le energie nervose messe in campo in questa competizione, una squadra che ha l’ambizione di vincere non può abbassare la guardia anche perché il Casoli è in salute”.
10/01/2025 17:17