
Con le buone o con le cattive la Mirafin ottiene una vittoria per 2-1 contro la capolista Jasnagora nella quarta giornata di Serie B. La porta dei sardi sembra stregata e raccontare la miriadi di occasioni avute tra il primo e il secondo tempo è impossibile.
LA PARTITA - Prima frazione di gioco tutta di marca laziale, con Chiomenti (in foto), Silvestrini Ciciotti ed Evandro che non riescono a spingere la sfera in fondo al sacco: l'estremo difensore ospite è insuperabile e dove non arriva lui sono gli uomini di Mirra a non concretizzare le conclusioni, tra salvataggi e imprecisione. I sardi mettono paura solo in una occasione, ma Favale compie il miracolo. Ci vogliono 17' per passare in vantaggio con il solito Evandro che trova l'angolino sinistro da l limite dell'area: è 1-0.
Alla ripresa la Mirafin viene sorpresa al 1' con Soro che pareggia. I padroni di casa ricominciano a tamburellare gli avversari sprecando tanto; le più clamorose sono un salvataggio sulla linea a portiere battuto sulla conclusione di Chiomenti, poi il palo a porta vuota di Rocchi che calcia a botta sicura. La sfortuna la fa da padrona, gli uomini rossoblù tra l'altro trovano di fronte un portiere in giornata compiendo altri tre interventi decisivi. A 2' dal termine però c'è il vantaggio pometino grazie a Ciciotti. Malgrado il 2-1 c'è da soffrire negli ultimi due minuti, con gli ospiti che inseriscono il portiere di movimento. La Mirafin rischia qualcosa, ma sarebbe stata una beffa non vincere questa gara. Una nota lieta per la Mirafin è il debutto di Galati dopo il lungo infortunio patito nella scorsa stagione: bentornato Andrea.
Ufficio stampa Mirafin
Ufficio Stampa Mirafin
04/11/2023 20:40