Mirafin, oggi la Tombesi in trasferta. Ambrogi: ''Ancora assenze, ma pronti a dare il massimo''

Non è stato un periodo facile in casa Mirafin. Il Covid ha colpito duramente nelle ultime settimane, andando ad interrompere un momento molto positivo dopo i due risultati positivi che la squadra allenata da Armando Mirra aveva ottenuto contro il Sala Consilina, chiudendo sul pareggio, e Fortitudo Pomezia, con una vittoria. Poi è arrivato il ko contro l'Italpol in una partita nella quale la Mirafin stava facendo i conti con alcune positività che poi hanno portato ai successivi rinvii. Oggi la squadra torna in campo per affrontare una sfida tanto importante quanto complicata sul campo della Tombesi Ortona. 

"Avevamo preso una scia positiva dopo il pareggio contro lo Sporting e la vittoria nel derby - spiega Simone Ambrogi - poi purtroppo il Covid ci ha messo lo zampino proprio nella settimana della partita contro l'Italpol che ci ha visto uscire sconfitti, in una partita però contraddistinta da alcune defezioni da parte nostra proprio a causa delle positività". 

La disamina di Ambrogi continua analizzando la condizione della squadra dopo le ultime settimane tribolate. 

"Purtroppo siamo stati fermi per dieci giorni avendo più positività - racconta - e avevamo pianificato la ripresa del campionato il 6 febbraio. Ma così non è stato, perché contro la Tombesi ci è stato imposto di giocare oggi, con tutto ciò che ne consegue sulla preparazione alla partita, da affrontare ancora una volta senza alcuni giocatori che non hanno ancora recuperato. Abbiamo accettato la decisione della Divisione e andiamo a giocarcela pur consapevoli di non essere al completo. Sono sicuro che chiunque scenderà in campo darà il massimo: servirà l'aiuto di tutti, soprattutto dei più giovani, in quello che è una partita difficilissima da affrontare fuori casa. Anche la Tombesi è un'ottima squadra, che dispone di individualità importanti". 




m.e.

30/01/2022 10:27