Miti Vicinalis, a Prata è scontro col Maccan capolista. Marin: "Servono concentrazione e sacrificio"

Sabato pomeriggio il Miti Vicinalis sarà di scena a Prata di Pordenone per affrontare forse la sfida più difficile della stagione: lo scontro con il Maccan capolista. Certo, nello sport e soprattutto nel futsal "mai dire mai", però è naturale che in quel di Vazzola ci sia la consapevolezza di dover disputare un match potenzialmente infernale nell'arco dei quaranta minuti effettivi. I gialloneri degli ex Davide Zecchinello, Andrea Genovese e Almir Imamovic, che all'andata si imposero per 4-1, arrivano all'incontro di domani galvanizzati dal fragoroso 9-0 rifilato in trasferta al Cornedo, motivo per cui alla vigilia il tecnico dei friulani Marco Sbisà ha predicato concentrazione massima. Sulla stessa linea d'onda si trova anche il tecnico dei trevigiani Emiliano Marin, che a poche ore dalla partita del PalaPrata ha diffuso il medesimo verbo: attenzione massima e grande disponibilità al sacrificio devono essere i primi ingredienti per provare a sfornare una prestazione all'altezza dei primi della classe. 

- Mister Marin, come sta la squadra in vista della difficile partita con il Maccan? 

"Il gruppo sta abbastanza bene; ho apportato qualche modifica al sistema di gioco, ma i ragazzi nonostante questo si impegnano al massimo per uscire da questo periodo un po' difficile".

- Come si dovrà approcciare una gara del genere, contro i primi in classifica? 

"L'approccio deve consistere in un contributo del 100 % delle proprie capacità; servirà avere la massima attenzione e grande disponibilità al sacrificio".

- Qual è la caratteristica del Maccan che secondo te più va attenzionata?

"In zona gol il Maccan ha varie soluzioni con giocatori di qualità, quindi sarà necessaria massima attenzione proprio nella gestione di questo aspetto".


Ufficio stampa Miti Vicinalis