
09/05/2025 19:41
Ultimo appello nella post-season di Serie C1 calabrese per ambire alla salvezza. Sabato 10 maggio, le due perdenti del primo turno, si ritroveranno in campo per il play-out assoluto che decreterà gli ultimi due verdetti stagionali. Sabato scorso il Città di Fiore e il Pantere Nere Catanzaro hanno ottenuto il pass permanenza battendo, la prima in casa La Sportiva Cariatese e la seconda a domicilio la Nuova Fabrizio. La chiamata conclusiva metterà di fronte Nuova Fabrizio e Sportiva Cariatese per un derby tutto jonico che in questo campionato è stato già disputando ben tre volte. Il return-match a Cariati, valevole la ventunesima giornata generale del torneo, è stato rigiocato due volte perché il tribunale federale territoriale, accogliendo il controricorso della Nuova Fabrizio, ha rigettato la sentenza del giudice sportivo in primo grado, inerente alle irregolarità del terreno di gioco della palestra cariatese e nella fattispecie le dimensioni dell'area di rigore inferiori alle norme previste dal regolamento. La Sportiva Cariatese si è aggiudicata la gara di ritorno per 3-2, in entrambi i casi, senza contare la vittoria nell’andata a Rossano per 4-0.
La quarta e ultima sfida salvezza sarà però quella decisiva per entrambe e decreterà la salvezza per una e la retrocessione per l’altra. Sul fronte Nuova Fabrizio analizzato anche il ko contro il Pantere Nere Catanzaro, in settimana il collettivo di mister Carnuccio, raccogliendo forze e motivazioni, si è allenato a testa bassa. Ancora una volta, la formazione coriglianese, in virtù del miglior piazzamento alla fine della regular-season, potrà contare sul doppio risultato e giocare sul campo amico. In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, verranno disputati due tempi supplementari e perdurando la parità sarà decretata salva la formazione con miglior piazzamento alla fine del torneo. Match in programma sabato 10 maggio alle ore 16 al pala “Eventi” di Rossano. In casa bianconera come sempre non mancano i claudicanti e alla vigilia della partita persistono dubbi sui convocabili effettivi. Potrebbe recuperare in extremis capitan Berardi. La squadra coriglianese si è allenata bene, consapevole dell'importanza della difficile gara. Di fronte ci sarà un’avversaria arcigna che nel corso della stagione ha messo sempre in difficoltà i bianconeri. Nuova Fabrizio, seppur salva anche col pareggio, dovrà provare a vincere l’incontro per evitare brutte sorprese in coda. Compagine cariatese, invece, obbligata solo al successo per chiudere salvezza. I ragazzi del tecnico Carnuccio nei giorni scorsi si sono isolati svolgendo la preparazione e cercando di non trascurare nessun dettaglio. Questa volta sanno bene di non poter più sbagliare e sono concentrati e pronti al tutto per tutto. Frattanto, la società dei co-presidenti Olivieri e Famigliulo, ha fatto appello a tifosi e sportivi per sostenere dalle tribune del pala “Eventi” i calcettisti in campo. Anche sulla sponda cariatese, vista la vicina trasferta, non mancheranno i sostenitori di fede biancoazzurra. Lo slogan della vigilia in casa coriglianese è abbastanza perentorio: “Insieme siamo più forti: vivi nuove emozioni con la Nuova Fabrizio C5”.
Per vincere bisognerà essere pragmatici, cinici e bandire i cali di tensione. Occorrerà, altresì, gettarsi alle spalle tutte le vicissitudini dell’intera annata e investire le energie rimaste al fine di agguantare la meta. Il ruolino di marcia in campionato dei coriglianesi è stato di 24 punti in virtù di 6 successi, 6 pareggi e 12 sconfitte per 46 reti segnate e 74 subite mentre quello dei cariatesi ha indicato 22 unità per 6 vittorie, 4 pari e 14 sconfitte per 59 marcature realizzate e 87 incassate. Il pronostico tra scontri diretti e statistiche indica grande equilibrio. I convocati dei bianconeri dovrebbero essere: portieri Visciglia e D. Campana; ultimo/difensore: Russo; laterali Berardi, Librandi, Graziano, Buffone, Cosentino, Milito, Savoia, Campana L. Manfredi. Indicati per la conduzione di gara gli arbitri Benedetto della sezione di Crotone e Primavera della sezione di Locri.
Cristian Fiorentino