Partinico, avanti un passo alla volta. Caruso: “Le difficoltà sono tante, ma ne vale la pena”

Un successo di ampio margine quello ottenuto dalla Caresse Partinico nell’ultima giornata contro lo Sporting Alcamo. Un eloquente 12-1 che lascia ovviamente soddisfatto il presidente Andrea Caruso, il quale analizza il momento dei suoi.

“Bilancio estremamente positivo, nonostante tutte le problematiche e le difficoltà che si stanno incontrando per poter disputare questo campionato. Difficoltà che, rispetto ad una stagione, diciamo così, normale, sono triplicate, però devo essere sincero, ne sta valendo la pena. Vale la pena giocare, vale la pena completare questa stagione, anche e soprattutto per vivere dei piccoli segnali di normalità”.

Mancano due partite al termine della regular-season: quali gli obiettivi che il Partinico vuole perseguire?

“L’obiettivo è sempre quello di non fare passi indietro, ma sempre in avanti. Ottenere il massimo partita dopo partita, guardare all’immediato futuro e non andare troppo oltre con l’immaginazione. Questa nuova formula consente alle prime otto di giocarsi i playoff e noi speriamo di arrivarci nelle migliori condizioni possibili, sia mentalmente sia fisicamente. Un limite che abbiamo avuto finora è sempre stato il roster incompleto, con al massimo dieci elementi anziché dodici”.

Soddisfazione enorme nel vedere ancora i prodotti del vivaio neroverde che non solo esordiscono in prima squadra, ma lo fanno da autentici protagonisti.

“Sì, le conferme arrivano anche da loro. Ho avuto la pelle d’oca sabato scorso nel vedere due diciassettenni, partenicensi, esordire in prima squadra, Passannanti ha segnato ed ha anche fatto segnare Giangrande, mentre Calendra ha fatto due super-parate”.

Sabato la sfida contro un avversario ostico e temibile quale è il Palermo Eightyniners…

“Sono tutti ragazzi che non mollano mai e che arrivano da un vivaio che ogni anno sforna talenti. Non sarà affatto una sfida facile. Colgo infine, l’occasione per ringraziare tutti i miei ragazzi, sia gli under ma anche i senior che, con sforzi enormi e lasciando le famiglie a casa, stanno onorando impegni e maglia, dando il massimo. Meritano il massimo e di raggiungere grandi soddisfazioni”.