L’Aranova si dimostra ancora una volta un avversario ostico per il Quartu C5, bissando il successo dell’andata con una vittoria per 2-0 nella sfida odierna. Una partita equilibrata e combattuta, in cui gli episodi hanno fatto la differenza, allontanando gli isolani dalla vetta del girone.
LA CRONACA - Il primo tempo vede il Quartu partire con determinazione: le occasioni iniziali di Serginho e Murroni vengono neutralizzate dall’attento Molitierno, mentre dall’altra parte Cara risponde presente su Espirito Santo. Il match, tuttavia, fatica a decollare, con poche occasioni da entrambe le parti. Al 16’15’’, però, Salviati approfitta di un errore in fase di impostazione del Quartu e porta in vantaggio i padroni di casa con un tiro preciso sotto l’incrocio. I biancorossi provano a reagire con Asquer, ma il primo tempo si chiude sull’1-0.
Nella ripresa, il Quartu C5 ha subito l’occasione per pareggiare con Cau, servito magistralmente da Murroni, ma il numero 9 si fa ipnotizzare da Molitierno. L’Aranova risponde con Espirito Santo, ma un ottimo Cara tiene vive le speranze ospiti. Nonostante i tentativi di mister Diana, che gioca la carta del portiere di movimento, l’Aranova regge l’urto e chiude il match al 16’43’’ con Marchetti, che segna a porta vuota. Nel finale, la sfortuna colpisce i biancorossi con i pali colpiti da Serginho e Cau, lasciando il risultato invariato.
Con questa sconfitta, il Quartu C5 si allontana dalla vetta, ora distante sette punti, complice il successo del Laurentino, prossimo avversario dei biancorossi nella sfida al PalaBeethoven. Un appuntamento che segna il ritorno del futsal nazionale a Quartu dopo tanti anni e rappresenta un’occasione cruciale per rilanciare le ambizioni del club.
Ufficio stampa Quartu C5
18/01/2025 20:40