Viene quasi istintivo traccia con Serginho Carneiro il bilancio sul girone di andata del Quartu, considerando che stiamo sempre parlando di uno che il futsal lo mastica da almeno due decenni e ha pieno titolo a esprimere giudizi sulla complessività delle prestazioni biancorosse. Ma il secondo posto occupato in classifica è realmente lo specchio di quello che è stato un percorso positivo o Serginho ritiene che ci siano i margini anche per recriminare per alcuni risultati che hanno attardato il Quartu rispetto al Laurentino attuale capolista?
“Sono molto contento. Abbiamo disputato un ottimo girone di andata riuscendo ad arrivare secondi in classifica; però, se ci ripenso, abbiamo lasciato dei punti proprio in casa che doveva essere la nostra fortezza. Evidentemente c’è sempre qualcosa da migliorare”.
- Il Quartu è una matricola della Serie B ma solo per modo di dire vista la qualità dei giocatori che compongono la rosa: quali sono stati i principali meriti che avete espresso per contribuire al raggiungimento della seconda posizione?
“Secondo me è stato il gruppo che si è messo a disposizione del mister, calandosi nella parte e con tutti i giocatori che si sono aiutati nei momenti di difficoltà. Cercando tutti di dare qualcosa di più di quello che ci si aspettava”.
- Girone di ritorno che si apre con una pericolosa trasferta sul campo dell'Aranova: come va preparata e affrontata per ottenere il massimo dalla prestazione?
“Ci siamo allenati bene sapendo che l’Aranova è una buona squadra, che all’andata ci ha battuti a casa nostra. Sappiamo bene che dovremo fare una grande prestazione per poter prenderci i tre punti”.
17/01/2025 12:03