E’ un sabato speciale per lo sport di Quartu. Il PalaBeethoven riapre i battenti e torna a ospitare il calcio a 5 e sarà un giorno di festa per il Quartu, che finalmente potrà giocare le partite casalinghe del campionato di Serie B davanti al proprio pubblico. L’appuntamento è fissato alle ore 16 di questo pomeriggio, quando la squadra di Diana riceverà la visita del Laurentino per il big-match della seconda giornata di ritorno del girone E di Serie B.
Ed è un Fabrizio Righetto giustamente sorridente quello che si appresta a vivere una giornata davvero speciale. Quali le sensazioni e le emozioni per quello che è un vero e proprio evento, atteso da tanti anni?
“Non nego di essere emozionato. Spero di trovare un PalaBeethoven gremito. Orgoglioso di inaugurare la riapertura di una struttura così importante per il nostro territorio”.
- Finora il Quartu aveva giocato praticamente in esilio. Poter disporre di una struttura di questa rilevanza che significato avrà sulla gestione del campionato da parte della squadra di Diana? E quali prospettive apre alla stessa società sul piano della programmazione?
“Certo che una struttura così importante merita una espressione sportiva ugualmente importante, dove il Quartu Calcio a 5 ha il dovere di esprimere un futsal brillante e divertente, da campionati nazionali. La programmazione proseguirà nella direzione presa già nel nostro esordio di quattro anni fa in Serie D, mantenendo vivo l'obiettivo di incrementare di anno in anno tutto il settore giovanile, che grazie alla nostra nuova casa, potrà consolidarsi”.
Il PalaBeethoven ospitò nel 2014 la finale della Coppa Italia di Serie A2, che si giocò parallelamente anche al PalaDante di Sestu: Fabrizio Righetto in quei tempi rivestiva il ruolo di consigliere della Divisione Calcio a 5 e si prodigò per portare in Sardegna quella manifestazione che vide la vittoria, rimasta unica, della Fuente Foggia.
- Fabrizio, sarebbe bello poter ospitare un evento di così grande importanza nei prossimi mesi? L'idea ti stuzzica?
“Certo che si. Vogliamo portare i grandi eventi del calcio a 5 nazionale a Quartu. Probabilmente per questa stagione sarà dura, ma nella prossima il sogno è far giocare la Nazionale e perché no, organizzare una Final Eight”.
25/01/2025 09:45