25/04/2023 16:20
Pari in tutto, o quasi. Tre Penne e San Giovanni si presentavano all’ultimo impegno di regular-season con lo stesso numero di punti totalizzati (17), un perfetto equilibrio nei confronti diretti (vittoria biancoazzurra per 4-3 all’andata, vittoria rossonera per 4-3 al ritorno) e una differenza reti generale leggermente in favore dei Biancoazzurri. Era quest’ultimo, alla vigilia, il criterio che avrebbe permesso a Contato e compagni di staccare il pass per il Turno Preliminare dei play-off. Ma ieri sera anche quel vantaggio è stato cancellato: il Tre Penne ha perso 8-0 contro la Folgore, il San Giovanni 3-0 contro la Virtus, e così anche il differenziale di cinque reti che fino al pomeriggio di lunedì premiava la formazione di Città è stato ridotto allo zero. Ergo, per stabilire l’ultima ammessa alla post season si è dovuti ricorrere addirittura al sesto criterio previsto dall’ art. 53 del Regolamento Organico, ovvero il “maggior numero di reti segnate nell’intera competizione”. Qui la classifica dice 57 Tre Penne contro 45 San Giovanni: per questo motivo la compagine di Gianni Galli ha potuto festeggiare, ieri, un traguardo a lungo insperato e certamente di valore, ancor di più se si considera che squadra di Città sta vivendo un nuovo anno zero, dato che è stata rifondata proprio la scorsa estate dopo un’assenza dalle competizioni del futsal sammarinese.
Venendo proprio alla gara del Tre Penne, la Folgore non è andata tanto per il sottile: otto i gol segnati dalla formazione giallorossonera, già sicura del secondo posto e quindi determinata più che altro a caricarsi in vista della post season, che - in virtù dei benefici concessi alle prime quattro della regular - inizierà per Bernardi e compagni soltanto dopo la fase del Turno Preliminare. Proprio il capitano della Folgore è stato uno dei mattatori di serata: due i suoi centri personali, al pari di Allasia e Pelliccioni. A completare, o per meglio dire ad inaugurare lo score, le reti di Iuliani ed Ercolani per l’1-0 ed il 2-0. Di fatto un solo gol subìto in più avrebbe estromesso il Tre Penne dalla post season. Invece il numero è stato quello “giusto”, benchè i Biancoazzurri abbiano rischiato grosso, visto che il San Giovanni, subendone tre dalla Virtus, aveva annullato – come detto – ogni distanza dal punto di vista della differenza reti generale. E anche qui un solo gol avrebbe fatto tutta la differenza del mondo: quello che il San Giovanni avrebbe dovuto segnare (o quello in meno che avrebbe dovuto subire) per “salvarsi”. Invece la banda rossonera chiude senza marcature all’attivo, mentre le tre reti che consentono alla Virtus di proteggere la quinta posizione sono a firma di Zanotti (doppietta) e di Righi.
Niente da fare per il Domagnano, nonostante la vittoria ritrovata contro il Pennarossa. I Lupi aprono le marcature sul finire di primo tempo con Lorenzo Bollini, che poi si ripete su punizione nella ripresa dopo il raddoppio firmato Davide Dolcini. Il sigillo conclusivo è l’autorete di Cecchetti sul tentativo di conclusione di Santarini. Dietro, sconfitta pesante ma senza conseguenze di classifica per la Juvenes-Dogana, che chiude settima. Il Fiorentino, blindata da tempo la prima posizione, giocava soprattutto per aggiornare i numeri stagionali. E le statistiche aggiornate all’ultimo turno della regular-season consegnano diversi record alla squadra di Michelotti, conseguenza anche del nuovo format da 30 giornate: maggior numero di punti totalizzati (82), maggior numero di gol segnati (222 contro i 123 della Folgore 2021-22), minor numero di gol subìti (17 contro i 20 del Murata 2017-18), migliore differenza reti generale (+205 contro il +100 dello stesso Fiorentino nella stagione 2018-19). Anche le reti personali di Danilo Busignani sono un primato per un singolo marcatore nella stagione regolare: l’universale rossoblù ne fa due alla Juvenes-Dogana, prima su rigore e poi su azione, salendo a 63 centri complessivi. Ma il tabellino di serata non viene inaugurato da lui: sono Cevoli ed Ercolani a scrivere il 2-0 del Fiorentino dopo appena 8’ di gioco. Il rigore di Busignani e un’altra rete di Cevoli scavano un solco che Zonzini prova a ridurre nella parte finale del primo tempo. Il Fiorentino però reagisce con altri due gol, di Rossini e Busignani, regalandosi un intervallo di estrema tranquillità. Al rientro, Zafferani e Cevoli (tripletta per lui) allargano ancora di più la forbice. Quaranta segna il secondo gol per la Juvenes-Dogana, che nel finale è costretta suo malgrado a registrare anche il nono gol, complice la sfortunata deviazione di Alex Frisoni.
Niente da fare per il Cailungo, che nell’ultimo periodo aveva cercato di fare l’impossibile per rientrare nella corsa play-off. Contro il Tre Fiori non c’è storia per i Rossoverdi, che cadono sotto i colpi di Verri (doppietta), Gasperoni, Simoncini e Mariotti. Nel recupero, Simoncini cerca la gioia della doppietta personale dal dischetto del tiro libero, ma è il palo a negargliela. Il Tre Fiori conclude la sua regular season con un tranquillo terzo posto. Molto serena anche La Fiorita al quarto. La squadra di Ghiotti, già certa del piazzamento, gioca in scioltezza contro il Cosmos, travolto con un 8-2 che costa ai Gialloverdi il sorpasso da parte della Libertas. Grande protagonista di serata è Alessandro Esposito, che segna tre reti alla sua ex squadra. In casa Fiorita trovano gloria anche Selva (doppietta), Belloni, Felici e Bernardi. Dall’altra parte, la doppietta di Reggini era servita a credere in una rimonta (da 0-3 a 2-3), poi rimasta solo teoria.
Come detto, la Libertas si toglie la soddisfazione di operare un sorpasso proprio all’ultima curva del tracciato. La seconda vittoria di fila per i Granata arriva contro il fanalino Faetano. Nel primo tempo, apre e chiude le marcature Mazza, ex di serata. In mezzo, il pareggio di Giacomo Bacciocchi, il provvisorio ribaltone del Faetano (autorete del portiere James) e poi il contro-sorpasso della Libertas a firma di Francesco Rossi e Burioni. Dopo il poker di Mazza, la formazione di Borgo Maggiore prende il largo con il secondo acuto di serata di Rossi. Anche Giacomo Bacciocchi fa doppietta, ma l’ultima parola sul match è ancora di marca granata, con Tonini a proteggere definitivamente il prezioso successo della banda di Borgo Maggiore.
ORA E' TEMPO DELLA POST-SEASON - La graduatoria definitiva consegna di default anche gli abbinamenti per il Turno Preliminare, anticamera dei play-off veri e propri che prenderanno il via il prossimo 8 maggio con l’andata dei quarti di finale, a cui già sono iscritte di diritto le prime quattro classificate della regular season, vale a dire Fiorentino, Folgore, Tre Fiori e La Fiorita. Le squadre che hanno chiuso alla 5° alla 12° posizione dovranno passare per le “forche caudine” dei cosiddetti spareggi, da giocare in gara di andata e in gara di ritorno con abbinamenti “a forbice” (le migliori contro le peggiori). Il primo round del doppio confronto andrà in scena prestissimo, giovedì 27 aprile. Rispetto ai calendari diramati qualche tempo fa, sparisce il campo di Acquaviva, sostituito da quelli di Dogana e Domagnano, con conseguente aggiustamento degli orari di gioco. Resiste invece il campo di Fiorentino, che giovedì ospiterà alle 20:15 l’incrocio fra la Virtus (quinta) e il Tre Penne (dodicesimo). A seguire, il Domagnano (sesto) se la vedrà con il Murata (undicesimo).
A Domagnano, il Pennarossa (ottavo), a lungo convinto di doversi misurare con il Cosmos, intreccerà invece il suo destino con quello della Libertas (nona), con fischio d’inizio fissato alle 21:30. Nel medesimo istante, a Dogana prenderà il via il confronto fra la Juvenes-Dogana (settima) ed il Cosmos (decimo). Esattamente una settimana dopo, giovedì 4 aprile, si terranno le gare di ritorno. La Juvenes-Dogana non avrà a disposizione per questo doppio derby Federico Costantini, squalificato per due giornate in seguito all’espulsione per proteste rimediata ieri sera. In caso di parità nel doppio confronto, non ci saranno tempi supplementari né rigori: a decretare il passaggio del turno sarà il posizionamento in regular season, vantaggio di cui potranno beneficiare eventualmente Virtus, Domagnano, Juvenes-Dogana e Pennarossa.
FSGC | Ufficio Stampa
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