breaking news
  • 18/04/2024 20:50 Serie B, playoff: la gara di ritorno tra Domus Bresso e Cardano anticipata al 23 aprile, si gioca a Burago di Molgora alle 20,30
  • 17/04/2024 20:06 Emilia Romagna, Serie C1: ricorso dell'Equipo Crevalcore, slitta l'inizio dei playoff per l'ammissione alla fase nazionale
  • 17/04/2024 19:52 Sicilia, Serie C1: la finale dei playoff tra Sporting Alcamo e Futsal Ferla si gioca sabato 20 aprile a Canicattì (inizio ore 17)

17/01/2023 21:41

San Marino, Fiorita e Juvenes-Dogana mettono la freccia. Il San Giovanni si prende il derby

Cade il Domagnano, riposa la Virtus. In queste condizioni, le vittorie ottenute a spese di Pennarossa e Tre Penne consentono a La Fiorita e Juvenes-Dogana di operare il sorpasso sui Giallorossi e sui Neroverdi e di assestarsi, rispettivamente, in quarta e in quinta posizione. La Fiorita in realtà avrebbe anche agganciato il terzo posto del Tre Fiori, che però deve ancora fare la sua “mossa”: i Gialloblù di Bugli, infatti, saranno in campo questa sera per il posticipo contro il Faetano. Tornando ai match del lunedì, La Fiorita centra il quarto successo consecutivo imponendo un secco 3-0 al Pennarossa, che invece si ferma dopo tre vittorie filate. Giuccioli apre le danze molto presto; dopodichè, nei primi 6’ della ripresa, sono l’autorete di Poggiali e il gol di Belloni a sigillare il successo della banda di Ghiotti. Quest’ultima è seguita a ruota dalla Juvenes-Dogana, che batte il Tre Penne con un margine ancora più ampio. Borasco è il grande protagonista della serata: è lui ad aprire e a chiudere le marcature, entrando a referto anche per il provvisorio 3-1. Per il Tre Penne, l’unico gol è di Capelli, a ridurre un gap che fino a quel momento era di due lunghezze, effetto dell’1-0 di Borasco e del 2-0 di Muccioli. Dopo il 3-1 dello stesso Borasco, è Muraro ad allargare la forbice, che si amplia fino al 5-1, nella parte conclusiva del match, grazie alla terza marcatura personale del 10 biancorossoazzurro, indiscusso mattatore di serata. 

Dopo tre k.o. consecutivi torna a muovere la classifica il San Giovanni, che fa suo il derby con la Libertas. Il primo tempo si chiude col minimo vantaggio rossonero, effetto del gol che Comuniello mete a segno poco oltre il quarto d’ora. Nel cuore della ripresa, lo stesso Comuniello si incarica del 2-1 dopo il provvisorio pareggio granata ad opera di Tonini. Nei minuti finali, Mularoni scava un piccolo margine di sicurezza per il San Giovanni, che torna a rischiare qualcosa quando la Libertas si rifà sotto con il secondo centro personale di Tonini. quel punto, però, manca davvero poco al termine della sfida e la squadra granata non trova il guizzo che le sarebbe servito per riportarsi sulla linea di galleggiamento, pur avendo a disposizione un tiro libero che Francesco Rossi non riesce a trasformare. E così, alla fine, è costretta a registrare la seconda sconfitta di fila e anche l’aggancio in classifica da parte dei cugini, che si issano momentaneamente fuori dalle tre posizioni “letali” della graduatoria. 

In quelle acque agitate continuano a stazionare Cailungo e Murata, che chiudono il confronto diretto con uno vivacissimo 3-3. Nel finale di prima frazione Casadei porta avanti il Murata, subito raggiunto dall’acuto di Gamba. Nuovo vantaggio bianconero al 10’ della ripresa con Conti e nuovo pareggio rossoverde con Sabatino. L’equilibrio si mantiene fino al 60’: lì, Della Valle mette la firma sul terzo vantaggio degli uomini di Cellarosi, anche stavolta, tuttavia, non definitivo. Infatti il Cailungo trova la forza di riportarsi nuovamente sulla linea di galleggiamento sfruttando i minuti di recupero: arriva al 62’ il punto, firmato da Gamba, che permette alla squadra di Bollini di muovere la classifica per la seconda volta in stagione e, soprattutto, di evitare di perdere altro terreno dal resto della compagnia, rischiando di trovarsi anzitempo in una situazione eccessivamente critica. Per il Murata, un pari che interrompe un lungo periodo di digiuno e che consente ai Bianconeri di operare l’aggancio sul Cosmos. 

Agli antipodi della graduatoria, Folgore e Fiorentino ritrovano immediatamente il feeling con la vittoria. Entrambe le capolista erano di scena ad Acquaviva. La prima di esse a scendere in campo è stata il Fiorentino, che ha liquidato la pratica Cosmos con un perentorio 6-0, costruito quasi interamente nel primo tempo. In quel lasso, Busignani trova il modo di mettere la firma su tre delle cinque marcature rossoblù: è l’universale di Michelotti e della Nazionale a firmare il vantaggio, oltre al 3-0 e al 4-0. In mezzo, la prima delle due reti di serata di Ercolani, che poi si ripete in coda alla frazione per il momentaneo pokerissimo. La rete conclusiva arriva al tramonto della sfida e la firma Moretti. Nel frattempo Busignani aveva avuto la possibilità di portare a quattro le marcature personali, senza però riuscire a trasformare il tiro libero a lui affidato. Nel confronto successivo fra Folgore e Domagnano, di reti ne vengono realizzate esattamente il doppio. I campioni in carica indirizzano la sfida dopo 10’ sfruttando una deviazione sfortunata di Filippo Dolcini. Pasqualini porta a due le lunghezze di vantaggio giallorossonere, ma il Domagnano si riporta sotto prima del cambio campo grazie ad un altro autogol, quello a dir poco rocambolesco che coinvolge, suo malgrado, De Angelis. Il 2-1 rimane immutato fino al 37’: lì la Folgore inizia ad allargare la forbice grazie alla punizione di Giardi e ai centri in rapida sequenza di Bernardi e Chezzi. I Lupi si riprendono e con Manuel Bollini e Davide Dolcini fanno le prove di una rimonta che resta però solo intenzionale. La Folgore torna a scappare con i gol di Pellegrini e Bernardi, oltre all’autorete di Marcucci propiziata dallo stesso capitano giallorossonero. Il Domagnano ha un ultimo scatto di orgoglio con Filippo Dolcini, tuttavia non sufficiente, ai Lupi, per evitare una sconfitta che interrompe una striscia positiva fatta due pareggi e due vittorie. 

Ufficio Stampa FSGC 

Foto: FSGC