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30/01/2022 18:23

Sicilia, Coppa Italia di Serie C1. La finale è del Megara Augusta: piegato 3-2 un Marsala mai domo

Una finale emozionante fino all’ultimo secondo gioco. Al termine dell’ora di partita è il Megara Augusta ad alzare le braccia al cielo, rispettando il pronostico ma va dato sicuramente ampio merito ad un Marsala mai domo che si è arreso di misura, 3-2, ai neroverdi di mister Armenio.

PRE-GARA – Nel Marsala out Sammartano per un infortunio occorso nella semifinale disputata ieri, sostituito da Foderà; Megara invece che ha due novità, con Abate (che parte in quintetto base) e Giuseppe Armernio in distinta.

PRIMO TEMPO – Trascorrono settantuno secondi, tanto basta a Pasqua per involarsi solo davanti a Buffa, superarlo con una finta e depositare a porta vuota, sbloccando così immediatamente il parziale. Ancora Pasqua pericolosissimo per vie centrali, stavolta Buffa vola e la mette in angolo. Lo svantaggio non disunisce il quintetto trapanese che non solo imposta la manovra, ma recuperando palla su Abate (che scivola) confeziona il pareggio sfruttando la situazione di due contro uno. Capitan Pizzo rifinisce per l’accorrente Foderà che fa 1-1 al 6’. Megaresi che come sempre si affidano a Pasqua in attacco. Il lungagnone di mister Armenio prima coglie il palo (leggera deviazione di Buffa) e poi esalta ancora il portiere biancoazzurro che si ripete al 12’ anche sulla velenosa conclusione di Abate.

Occasioni che si susseguono da ambo i lati. Al 15’ Costigliola colpisce in pieno l’incrocio dei pali, dall’altra parte Garofalo chiama ad un nuovo intervento l’attento Buffa. Si arriva quindi al 19’, col solito Sparagnini che punta verso il centro, rientra, calcia, Buffa respinge e nulla può sulla ribattuta vincente di Garofalo che riporta avanti i neroverdi. Altro legno al 22’, ancora Sparagnini sempre con lo stesso movimento, centra la traversa con la sua botta di destro. Nel finale di primo tempo il Marsala spinge nel tentativo di impattare, ma non sortiscono effetto un paio di situazioni da palla inattiva.

SECONDO TEMPO – Per iniziare a riempire il taccuino delle occasioni da rete bisogna attendere il 5’ con Passanisi che impegna Buffa. Dall’altra parte Secco (mister Anteri lo inserisce per sfruttare le sue lunghe leve in avanti) non inquadra lo specchio in un paio di frangenti. C’è poi il tiro di Pasqua, palo dei neroverdi e sul ribaltamento di fronte Sicari si salva sul destro a incrociare di Foderà.

Il montante colpito dal Megara si rivela a conti fatti un preludio alla terza rete, che arriva al 10’. Palla persa in uscita da Secco, Abate chiude il triangolo con Garofalo e realizza il 3-1. Trascorrono pochi giri di lancette e sulla palla in mezzo per Milazzo, il 10 biancoazzurro viene travolto in area da Sicari. Calcio di rigore che Pizzo trasforma con freddezza. Ma Megara che si rende subito minaccioso in attacco, Passanisi chiama al grandissimo intervento Buffa. La risposta del Marsala non si fa attendere. Pizzo sfiora il gol (sul secondo palo c’era pronto anche Perrella) e il capitano biancaozzurro si ripete da fuori, ma trova Sicari attento.  

Quinto fallo degli aretusei al 18’, ma sono ancora gli stessi, con Passanisi, a sfiorare il 4-2; è miracolosa invece l’uscita al 22’ di Sicari sul tiro a botta sicura di Pizzo. Megara che ora tiene di più il possesso di palla, giocando anche col cronometro. Su una ripartenza, miracolo di Buffa che rilancia subito, ma Pizzo e Pellegrino perdono l’attimo per finalizzare. Emozioni che si susseguono, Passanisi timbra la traversa al 28’. Altra occasione ancora per un’Augusta che legittima in pieno recupero, Pasqua costringe Buffa a salvarsi in angolo. All’ultimo istante non ravvisato un possibile fallo per il Marsala, mentre Costigliola atterra Passanisi e manda il tiro libero gli avversari che sbagliano con Pasqua ma non c’è più tempo. Dopo l’intervento di Buffa gli arbitri emettono il triplice fischio. La coppa è del Megara Augusta. 


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MARSALA-MEGARA AUGUSTA (pt 1-2) 2-3 FINALE
MARSALA: Buffa, Costigliola, Emiliano, Milazzo, Patti, Pellegrino, Perrella, Pizzo, G. Taormina, A. Taormina, Foderà, Secco. All. Anteri.
MEGARA AUGUSTA: Mignosa, Abate, Sparagnini, Russo, Passanisi, Pasqua, Sicari, Garofalo, Palumbo, G. Armenio, Riciputo, Infantino. All. P. Armenio.
ARBITRI: Monaco di Acireale e Gurrieri di Ragusa.
MARCATORI: pt 1' Pasqua (ME), 6'pt Foderà (MA), 19' Garofalo (ME), st 10' Abate (ME), 13' rig. Pizzo (MA)
NOTE: ammoniti Pizzo (MA), Sicari (ME), Costigliola (MA)


(foto: Melonascina)
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