13/03/2025 18:00

Superaequum, la fiducia di Cimini: "Aver battuto La Pisana ha accresciuto le certezze dei ragazzi"

La prova di forza in casa della Pisana nella gara di ritorno dei quarti della fase nazionale, ha fatto salire in maniera considerevole le quotazioni della Superaequum nel borsino-valori della Coppa Italia di Serie C. Con quali aspettative la formazione di Fabio Cimini si appresta ad affrontare la Final Four considerando che ci arriva dopo aver eliminato le squadre di Campania e Lazio che da sempre sono tra le pretendenti alla vittoria finale?


“Le aspettative sono quelle di giocarci questa Final Four senza avere timore e consapevoli della nostra forza - risponde l’allenatore subequano - ma certi che le altre tre squadre sono molto forti. Senza dubbio quella in casa de La Pisana è stata una prova molto positiva e di livello, soprattutto sul piano caratteriale e di gestione della gara. Sicuramente ci ha dato parecchia convinzione ma anche la giusta consapevolezza che bisogna dare sempre il massimo per raggiungere l’obiettivo”. 


- Tre anni fa arrivasti ad un passo dalla Final Four con il Celano, quest'anno la giochi con la Superaequum: quali sono le differenze tra quell'esperienza chi vi portò ad affrontare una trasferta addirittura in Sardegna e quella di questa stagione che ha in Dustin Calvet il comun denominatore?


“Sinceramente quell’anno incontrammo una squadra davvero forte come la Barrese e nell’occasione di quel doppio confronto non eravamo nelle nostre migliori condizioni, ma fu comunque un percorso bello e importante. Dustin? Da allora è cresciuto moltissimo sotto tutti i punti di vista: per noi è importantissimo”.


- In semifinale l'urna vi ha abbinato allo Jesolo, una squadra che vanta giocatori di assoluto talento tra tutti Alemao e Silon. Come va preparata una partita tanto difficile quanto stimolante e quale dovrà essere l'atteggiamento che ti aspetti dalla squadra sapendo che sarà una sfida secca e senza possibilità di appello?


“Sappiamo il loro valore e che sarà una partita difficile, ma d’altronde in una semifinale non poteva essere diversamente. Sono certo che tutto questo sarà da stimolo per i miei ragazzi. Una sfida che va preparata nel modo più scrupoloso possibile, non tralasciando nessun dettaglio e tenendo bene a mente quelle che sono le nostre caratteristiche”.


- Infine, come hai visto in questi giorni i tuoi giocatori soprattutto sull’aspetto della convinzione? Sono consapevoli dell'importanza della competizione che li aspetta?


“I giocatori sono tranquilli e si allenano con l’intensità di sempre. Ovviamente c’è euforia, in loro e in tutto l’ambiente e questo aiuta moltissimo. Sanno benissimo l’importanza dell’impegno e sono certo che daranno il massimo”.