
13/03/2025 11:00
E’ stato il grande sabato di Samuele Della Valle e la chiacchierata con l’attaccante del Città di Chieti parte proprio da quel momento possiamo dire di gloria, alla sirena che ha sancito il successo per 10-6 sulla Mernap prima della classe. E con la sestina firmata in 40’ Samuele ha toccato quota 18 reti in undici partite giocate con i colori neroverdi: una media-gol davvero notevole.
- Ma come hai vissuto il momento di popolarità che i sei gol segnati alla Mernap hanno prodotto, regalandoti anche la soddisfazione che si sia parlato nei giorni successivi delle tue prodezze contro la capolista?
“Ho vissuto tutto in maniera molto tranquilla, sono molto soddisfatto dei gol ma bisogna tenere alta la concentrazione e i piedi a terra per poter arrivare adesso al secondo obiettivo”.
Il nuovo step è presto puntato. Restano da recuperare cinque punti alla stessa Mernap, che però deve ancora riposare: e la giornata in arrivo per questo sabato è considerata il crocevia del campionato visto che la capolista va a Corinaldo e il Città di Chieti a Recanati, con lo Jesi che riposa e la Lisciani che deve fare i conti con il Cus Macerata.
- Un quadretto niente male, concordi? Samuele, le tue previsioni?
“Si, vero, un quadretto niente male, ma noi dobbiamo pensare solo a noi stessi e a farci trovare pronti ogni sabato. Non faccio mai previsioni sinceramente, ogni partita va affrontata con la cattiveria e la concentrazione giusta. La partita di sabato che sia un crocevia o meno non importa, il nostro primo obiettivo è stato raggiunto, adesso ovviamente siamo in pista… quindi balliamo”.
- Comunque andrà sabato la stagione del Città di Chieti rimarrà assolutamente da incorniciare: in cosa la squadra ha saputo farsi apprezzare? Quali sono stati i suoi punti di forza?
“Hai detto molto bene, stagione da incorniciare anche seppure con il rammarico di aver lasciato punti lungo la strada. Il nostro punto di forza è stata l'amicizia e lo spirito di sacrificio che ogni settimana impegniamo negli allenamenti e nella partita. Siamo apprezzati proprio per questo, perché anche nei momenti più bui siamo riusciti ad alzare la testa tutti insieme e far capire che pur essendo una squadra giovane abbiamo una maturità adatta per competere a questi livelli”.
- Nell'eventualità che saranno playoff quante possibilità ci sono secondo te di poter arrivare (diciamolo così per scaramanzia) lontano?
“Se saranno playoff o vittoria del campionato, come ho già detto, dobbiamo pensare a giocare partita dopo partita con concentrazione e maturità. Questa squadra può arrivare dove vuole: siamo un gruppo molto compatto, se continuiamo così non c'è ne per nessuno”.