
05/02/2025 18:49
Ai microfoni di Abruzzo Web TV, dopo la sconfitta sul campo del Minerva per 6-3, ha parlato il presidente del Vasto, Domenico Giacomucci, che commenta così la rimonta compiuta dai padroni di casa teatini, ritornati negli spogliatoi all'intervallo sotto sul punteggio di 3-1. Domenico Giacomucci e il Vasto, va sottolineato, hanno omaggiato il Minerva e la famiglia del compianto Francesco Primavera con un mazzo di fiori e una maglietta speciale in ricordo del giocatore
“Nel secondo tempo non siamo rientrati - ammette il numero uno biancorosso entrando nel merito della partita. - C’è da dire però una cosa; le motivazioni a volte giocano un aspetto fondamentale in una gara: sicuramente loro avevano voglia di vincere, rientravano per giocare una partita ufficiale dopo due settimane in cui non giocavano; quindi, probabilmente noi abbiamo avuto un piccolo blackout, non so se a livello fisico o tattico. Loro hanno iniziato a pressarci, ci hanno messo in difficoltà con De Luca che saliva. Capita, è un campionato strano, si vince e si perde quindi ci può stare una sconfitta del genere. Certo, fa male perché dopo essere rientrati dagli spogliatoi sul 3-1 speri di giocare in modo diverso; devo fare comunque i complimenti ai miei ragazzi, anche sui tre gol c’è stato massimo rispetto nell’esultare in maniera contenuta come avevamo chiesto. La partita si gioca sul campo, ma con un’atmosfera diversa”.
Ora la situazione di classifica, in termini di post-season, sembra definitivamente compromessa.
“Parlare di playoff oggi è difficile perché, secondo me, non si faranno e anche quello ce lo siamo messi in testa. Le prime due squadre della classifica non perdono una gara, è successo solo nello scontro diretto, è difficile che perderanno altre partite, anche perché nei momenti di difficoltà riescono sempre a portare a casa il punteggio. Per questo penso che i playoff non si faranno; noi ci togliamo punti a vicenda, il Minerva vince con il Vasto poi magari va a perdere con un’altra diretta concorrente, quindi è difficile starci dietro. Ci siamo messi in testa che i playoff non si faranno; quindi, si giocano le partite con motivazioni diverse. Cosa è mancato? Un po’ di esperienza e un po’ di cattiveria agonistica in alcuni momenti”.