05/02/2025 21:00

Viagrande Sicilgrassi, Sciacca: "Con l'Aretusa gara dai due volti, ma lavoriamo di più sugli errori"

Un inaspettato pareggio in casa dell'ultima classifica (4-4), l'arrivo del talento argentino Nahuel "Pepo" Adrian Lopez, chiamato ad elevare ancor di più tasso tecnico e capacità di fuoco della squadra e la voglia di tornare a scalare la classifica: questi i temi caldi per il Viagrande Sicilgrassi; ne abbiamo parlato con Alessandro Sciacca - classe '95, con esperienze ad Adrano (C1)  e Acireale (C1 e B) - centrale difensivo in grado di supportare e bene la fase di costruzione del gioco, come dimostrano i due gol segnati sabato scorso.  

- Sabato a Siracusa, sul campo dell'Aretusa avete centrato un pari forse inaspettato e in rimonta contro l'ultima della classe...

"Con l'Aretusa abbiamo disputato una partita dai due volti. Abbiamo regalato il primo tempo, chiuso sul 4-1 a causa di nostri errori difensivi. Nella ripresa li abbiamo schiacciati e siamo arrivati sul 4-4, giocando un'altra partita con grinta e voglia (ciò che nel primo tempo non avevamo). Noi abbiamo da recriminare per come abbiamo affrontato il primo tempo, ma siamo bravi a recuperare e sfortunati a non trovare il gol vittoria per bravura del loro portiere".

- Questo girone è molto competitivo, Holimpia, Ferla e Futura non mollano...

"Ci sono squadre molto attrezzate come l'Holimpia Siracusa, squadra strepitosa: per me vincerà a mani basse il campionato. Il Ferla e il Rosolini sono altri due squadroni: se la giocheranno fino alla fine per ottenere il miglior piazzamento nei playoff, ma noi stiamo lavorando sempre di più per evitare errori come quelli di sabato scorso e conquistare la migliore classifica possibile".

- Sabato si torna in casa contro il Librizzi: forse gli aspetti che conteranno di più saranno concentrazione e motivazione...

"Dobbiamo conquistare i tre punti obbligatoriamente, per iniziare nuovamente il nostro cammino di vittorie per centrare l'obiettivo. Servirà concentrazione massima per tutta la partita: siamo in casa e non possiamo sbagliare".

Ludovico Licciardello