07/02/2025 15:30

Villasor, la scossa è necessaria e la invoca Saddi: "Fare punti con il Domus riporterà la fiducia"

Non è stato certo il miglior compleanno, sportivamente parlando, che Mattia Saddi sperava di trascorrere. A lui intanto gli auguri della nostra redazione per aver spento le 22 candeline, però è vero il fatto che potevi festeggiare meglio la ricorrenza.,

- Mattia, la sconfitta di sabato non ci voleva per il peso del risultato e gli effetti sia sulla classifica del Villasor che sul vostro morale. E' così?

“Sì speravo di festeggiarlo in un altro modo il compleanno… ma il calcio è questo. Purtroppo il morale è un po’ giù, non riusciamo ad uscire da questa striscia negativa ma non ho affatto perso la fiducia”.

- Il momento di difficoltà che ha attanagliato il Villasor sembra proprio non voler terminare. Ma dall'interno come si vive questa situazione non certo preventivata e che rischia di scombinare del tutto i programmi di inizio stagione?

“E’ fuori di discussione che i programmi di inizio stagione sono cambiati ed è una cosa che ci rattrista. Come la viviamo da dentro? E’ una condizione brutta, sicuramente, c’è molto nervosismo perché siamo consapevoli che possiamo fare di più. Sappiamo che adesso sta a noi reagire e cercare di venire fuori da questa situazione”.

E come se non bastassero le difficoltà, anche il calendario non è nemmeno un alleato: dopo la Fanni il Villasor si prepara ad affrontare la trasferta di Domus de Maria dove, è del tutto inutile dirlo, un punto sarebbe come la manna caduta dal cielo.

- Soprattutto perchè può darvi una bella spinta in vista dell'Happy Fitness che affronterete tra otto giorni. Concordi con noi Mattia?

“Contro il Domus dobbiamo giocare dando tutto ciò che abbiamo e cercando di colpirli nei loro punti deboli. Certamente un risultato positivo domani ci può dare una grossa mano a livello mentale, il supporto che purtroppo è proprio quello che ci manca in questo momento”.

L’espulsione in cui è incappato contro la Fanni costerà un turno di stop a Roberto Mereu, che raggiungerà dietro la lavagna Luca Serra, che deve scontare ancora due giornate.

Foto: Enrica Marcialis