
30/01/2025 23:35
Il momento non è evidentemente dei più semplici in casa del Futsal Villasor. La sconfitta di Villacidro ha fatto aggravare il ritardo dei rossoblù dalle zone che contano per l’accesso ai playoff, evidenziando le difficoltà di una squadra a uscire dal periodo di impasse in cui staziona già da alcune settimane: il quintetto di Pitzalis, a secco da cinque giornate, ha vinto l’ultima volta il 7 dicembre scorso e la carenza di ossigeno rischia di complicare le cose.
“È evidente che siamo una squadra che ha bisogno di fare risultato - riconosce proprio mister Pitzalis - per ritrovare autostima e fiducia, perché i valori ci sono e prima o poi devono uscire fuori. Penso che da un momento all'altro possa scattare quel qualcosa che ci può far svoltare”.
La società ha fatto quadrato, cercando di far sentire la propria vicinanza a una squadra che ha assolutamente bisogno di ritrovare la fiducia e le prestazioni espresse per ampi tratti della parte ascendente del torneo.
“In settimana è stata ribadita la compattezza tra squadra, staff e società, e questo è già un segnale importante - ammette il tecnico. - Al punto in cui siamo, tuttavia, é meglio se ci guardiamo le spalle anziché pensare a cosa accade davanti… più in là vedremo”.
Il monito di Pitzalis è chiaro: bisogna vivere alla giornata, un passo alla volta cercando di trarre il massimo possibile dal calendario. Che non si presenta certo come un alleato ai propositi di risalita dei sorrisi, chiamati nei prossimi otto giorni a due confronti hot con Fanni Sassari e Domus de Maria.
“Con la Fanni, oltre ai soliti infortunati - rileva Pitzalis - avremo anche due squalificati (Secci e Serra, n.d.c.), quindi a livello numerico siamo pressochè ai minimi termini. Mi aspetto dai ragazzi almeno una prestazione di carattere: se escono dal campo avendo dato tutto, non avrò niente da dire”.
Foto: Enrica Marcialis