
25/03/2024 15:16
Il Città Giardino Marassi ha aspettato la tarda serata di ieri, domenica 24 marzo, per stappare le bottiglie e festeggiare alla promozione in Serie B, aggiudicandosi la vittoria del campionato di Serie C della Liguria, che al di là dello scarno numero di partecipanti (solamente otto) ha regalato un grande equilibrio che si è risolto proprio nell’ultima partita di tutto il torneo. Che non è stata altro che quella di Imperia dove la formazione di Pinto si è presentata sapendo che sarebbe bastato un semplice pareggio per dare il là alla festa inseguita tuitta la stagione.
E in verità c’è voluto poco per mettere le cose a posto: due gol di Salaris, il tris di Merciari, poi la tripletta di Raffo e all’intervallo il 6-0 sul Parrocchia Caramagna era molto più di una certificazione sulla conquista della promozione da parte dei genovesi. Nella ripresa è arrivato anche il gol del 7-0 di Abedini e solo nelle ultime battute la squadra di casa ha messo a segno il gol della bandiera.
Dunque Città Giardino Marassi che taglia il traguardo della Serie B, centrando anche il double con la Coppa Italia regionale che gli uomini di Pinto si erano aggiudicati a gennaio, per poi interrompere il loro cammino nella fase nazionale davanti al Real Sesto laureatosi giusto nella giornata di ieri (decisamente curiosa come coincidenza) campione d’Italia con il successo nella Final Four di Bernalda e Policoro.
Il club di Guido Ricci è il tredicesimo a tagliare il nastro dello sbarco nel nazionale, allungando il lotto delle matricole che hanno festeggiato nell’ultimo weekend: ben sette, dalla Parthenope in Campania all’Eagles Cividale in Friuli, dalla Canottieri nel girone A del Lazio al Cus Palermo in quello della Sicilia, per arrivare poi a Giovanile Centallo in Piemonte e CLT Terni in Umbria; che a loro volta si sono sommate ad Aradeo (Puglia), Real Sesto (Lombardia), Heracles Formia (Lazio girone B), Nausicaa (Calabria), Acireale (Sicilia girone B) e Mernap (Emilia Romagna).
I VERDETTI IN ARRIVO - Cinque le regioni che mancano ancora all’appello, in attesa dei playoff che determineranno poi le squadre che si giocheranno gli ultimi quattro posti nella fase interregionale destinata alle seconde classificate. Nel Veneto, potrebbe essere il venerdì giusto per il Verona C5, cui basta un punto per brindare. In Abruzzo si attende il taglio del traguardo da parte della Lisciani (+4 sulla Superaequum a due giornate dalla fine), stessa cosa in Sardegna (San Sebastiano Ussana a +5 sul Quartu a due turni dal termine).
Rischio spareggio che prende sempre più forma nella Marche, dove Nuova Juventina e Jesi viaggiano appaiate al comando (59 punti a testa) quando manca solo la giornata del 5 aprile da giocare. In Trentino Alto Adige testa a testa tra Neugries e Mezzolombardo (prime a quota 50) con il Trento staccato di due lunghezze a tre giornate dalla fine (e in settimana si torna in campo). In Molise, invece, sono appena scattati i gironi di semifinale con otto squadre in corsa suddivise in due gruppi, con le vincitrici che si affronteranno per il titolo regionale e la promozione dell’ultima squadra che accederà direttamente in Serie B.