Poteva essere la decima vittoria consecutiva, è arrivata invece la prima sconfitta in campionato. A fil di sirena, il Palmanova si aggiudica il derby regionale, beffando 4-5 il Maccan Prata al termine di un match equilibrato. Un ko che, unito al successo del Cornedo a Padova, complica i piani in vista della trasferta di sabato prossimo, proprio in terra vicentina.
Ospiti
avanti al primo squillo, dopo 3'10'', quando De Bernardo cambia gioco per
Kovačic e dal limite sinistro lo sloveno incrocia lo 0-1. La reazione del
Maccan è veemente. A 4'36'' Genovese filtra centralmente per Lari, murato in
uscita da Morassi; sul corner seguente di Eric, però, è lo stesso Lari a
scaraventare in rete la sfera del pareggio. A 6'18'' è ribaltata: Eric viene
fermato al limite da Morassi, ma poi Kandic gigioneggia in copertura ed è
sempre il numero 13 giallonero a recuperare palla e depositare a porta sguarnita.
Seguono diverse occasioni per parte, prima del nuovo pareggio palmarino con un
tap-in di De Bernardo dopo una respinta di Verdicchio su Kovačic.
Il
resto della frazione è equilibrio, con ritmi più alti in finale di frazione.
Morassi chiude la propria porta su Simone Zecchinello (15'05'') e Genovese
(18'10''), Verdicchio si supera a 17'05'' in una doppia parata su Kovačic e De
Bernardo, ma al primo sipario si va sul 2-2. L'inerzia è rotta ad inizio
ripresa da una gomitata di Kovačic a Eric, martoriato per tutta la prima
frazione: secondo giallo al pivot sloveno e superiorità numerica capitalizzata
a 2'25'' da Gabriel, con una zampata su imbucata di Lari.
Ma
non è finita. Morassi evita più volte il poker giallonero, mentre Langella a
6'26'' infila sotto il sette del primo palo il nuovo pareggio. Incoraggiato, il
Palmanova sfiora il nuovo vantaggio con De Bernardo, fermato solo da un
prodigioso intervento in tuffo ravvicinato di Verdicchio (8'04''). Segue una
traversa su colpo di testa di Lari a 9'48'', che però non spezza il trend di un
incontro equilibratissimo. Lo stesso Lari, a 13'27'', riporta avanti i
gialloneri irrompendo in area su sponda pregevole, spalle alla porta, di
Genovese, ma il Palmanova non smette di crederci.
Bozic alza Morassi ad estremo tuttofare, movimento compreso, e la scelta, alla lunga, paga. A 17'41'' è infatti proprio l'ex a violare l'omologo Verdicchio con una zampata in piena area. A quel punto Sbisà decide di giocarsi il tutto per tutto, inserendo a sua volta Gabriel come portiere di movimento. Ed è clamoroso, qui, il palo che proprio il brasiliano centra a 17'59'' da distanza ravvicinata; ma ancora più clamoroso è il "put" di Sovdat dalla propria metà campo, che a 18'39'' vale la beffa finale. 4-5 e Cornedo a -1: sabato prossimo sarà decisiva come non mai.
Ufficio Stampa Maccan Prata