Nell'ultimo venerdì di Serie C1 il Murazze è riuscito a compiere il colpaccio di espugnare la palestra di Tombolo e strappare al Futsal Godego tre punti pesanti per allontanare le zone di bassa classifica. La vittoria per 4-2 degli ospiti rodigini è l'ennesimo risultato che non premia l'impegno della formazione biancoamaranto, forse discontinua nei risultati, è vero, ma quasi mai nelle prestazioni che vengono offerte. Le parole del godigese Naim Moufaddal nel corso dell'intervista post-partita sono in linea con questa sensazione. 

- La vittoria del Murazze è stata meritata? O credi che sarebbe dovuta finire diversamente? 

"Per me sì, sarebbe dovuta andare in altro modo, perché leggo il risultato e credo che sia un po' bugiardo: diciamo è stata una bella partita, con determinate situazioni che hanno condizionato la partita, ma il pareggio, a mio parere, era il giusto risultato per il match anche se a noi servivano i tre punti in palio". 

- Cosa manca a questa squadra per poter raggiungere una maggiore costanza nei risultati? 

"Parlando dei giocatori e delle individualità in questa squadra c'è poco da dire: chi conosce il nostro roster non crederebbe nemmeno che stiamo lottando per la salvezza, ma la situazione è questa. Non è un anno molto fortunato per noi e ci manca qualche piccolo dettaglio per vincere le partite, ma non c'è neanche il tempo di pensarci con un campionato così corto. Mi auguro che la squadra si tolga qualche soddisfazione d'ora in poi, perché questa situazione, oltre a non meritarla noi come giocatori, altrettanto non la merita la società che ci sostiene sempre".

l.m.