Gli spagnoli la chiamano "partidazo", ovverosia "fiesta", e quella vista al PalaIsola tra Avis Isola e Orange Asti è stata effettivamente una festa del futsal con due squadre che si sono affrontate a viso aperto in questo primo turno della Coppa di Divisione. Una formula che lascia spazio solo agli Under 23 con i big che rimangono in tribuna. Ma i giovani non sono da meno e si impegnano allo spasimo.
IL MATCH - In un palazzetto gremito, e con il tifo equanimemente diviso, la partita decolla subito; con una ripartenza i padroni di casa si portano in vantaggio, ma l'equilibrio viene ristabilito da Vigliecca con un tiro che si perde sotto le gambe del portiere. Poi per lunghi tratti è un monologo dell'Orange che cerca in tutti modi di portarsi in vantaggio. Ci riesce Borgnetto al termine di un'azione corale perfetta. Torna a farsi vedere l'Avis Isola sul finale di tempo, ma il risultato rimane fermo sul 2-1.
Più equilibrata la ripresa con continui capovolgimenti di fronte e con i padroni di casa che sfruttano l'estremo difensore, spesso e volentieri, come power-play. Il pareggio è nell'aria e viene concretizzato, ma gli Orange non si perdono d'animo e, caparbiamente, riescono a rimettere la freccia avanti con Acquadro. L'ultima marcatura sigilla la partita ed è realizzata grazie all'ostinazione di Montauro che recupera un pallone e mette a sedere la difesa indovinando, in contropiede, il pertugio basso. Un 4-2 di buon auspicio per Patanè e gruppo e la convinzione di aver imboccato la strada giusta.
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