
07/04/2021 14:00
La Meriense è pronta e concentrata sul ritorno in campo,
riprendendo il massimo torneo regionale al comando del girone B nel quale, a differenza
di qualche mese fa, si sono ritirate Kamarina e PGS Vigor San Cataldo.
“Speriamo stavolta di riuscire a portare a termine la stagione – dice ai nostri microfoni il direttore sportivo Pietro Mandanici, – ma soprattutto speriamo di riuscire a sconfiggere a livello globale questa pandemia. Come arriviamo a questa ripartenza? Direi che dal punto di vista tecnico siamo indietro con la preparazione, non sono state settimane facili. Tra nuovi arrivi e partenze, il mister ha potuto contare su una rosa rimaneggiata e ci vorrà del tempo per assimilare le sue idee. Confido nella sua grande preparazione e nella sua professionalità per farci tornare nel breve periodo ad alti livelli”.
Sabato si torna in campo, contro il Biancavilla e si riparte dal primo posto in classifica (ora in solitaria visto che al Mortellito sono stati tolti i sei punti ottenuti contro le due squadre ritirate ndr). Biancavilla invece a quota
“Avversario tosto e i dieci punti ottenuti, poi ridotti a quattro, ne sono la riprova. Hanno perso solo in casa del Montalbano e, a mio avviso, non poteva capitarci avversario peggiore. Una squadra organizzata e che fa del gruppo, affiatato, uno dei suoi migliori punti di forza. Ci sarà da lottare. Avremo tra l’altro Adriano Mendes squalificato, ma sono sicuro che i ragazzi faranno di tutto per potare a casa i tre punti”.
E’ una Meriense cambiata rispetto a inizio anno.
“Siamo ancora un cantiere aperto. Avevamo costruito una grande squadra e lo dimostra il fatto che abbiamo mandato tre ragazzi in A2 e Chavi in B, anche se ancora non aveva giocato con noi. Abbiamo dovuto fare fronte all’esigenza di sostituire alcuni giocatori e non è stato facile. Sono arrivati Isaac Gomez Galiani, portiere spagnolo, il portoghese Atilio Junior, il brasiliano Dezordi Mateus e poi si sono uniti al gruppo, l’Argentino Walter Marturano, ex Cefalù in Serie A2, e il portoghese Sousa Diaz Helder, proveniente dalla Serie B. Il tempo è breve e ci sarà da pedalare duramente, ma sono ragazzi che vogliono dimostrare tanto e sono sicuro faremo un grande finale di stagione. Rimaniamo vigili sul mercato e se ci saranno occasioni importanti non ci faremo trovare impreparati...”.