
21/05/2022 22:00
Il Manfredonia saluta la serie A
con un pareggio di prestigio per 2-2 contro il Futsal Pescara, una delle
squadre più blasonate del futsal nazionale. Nel caldo del PalaRigopiano la
squadra di mister Monsignori si rende protagonista di una prova gagliarda, che
aumenta paradossalmente i rimpianti per la retrocessione sancita tra le mure
interne, con la sconfitta maturata 15 giorni or sono al cospetto del Cormar
Polistena.
Già dai primi frangenti di gara si nota che la compagine
manfredoniana non è affatto in vacanza ma sul parquet è concentrata a fare la
sua partita. Nei primi dieci minuti di match, i padroni di casa hanno la supremazia
territoriale, che tutto sommato non produce grossi pericoli. Il Futsal Pescara
ha una buona circolazione di palla ma i sipontini in rapide transizioni non
disdegnano sortite offensive, in una delle quali sciupano un clamoroso tre
contro uno davanti a Mammarella. Nella seconda metà di tempo, i biancocelesti
alzano la pressione e si rendono più pericolosi con la classe ed esperienza di
Foglia, a cui il portierone azzurro dice no. Dall’altra parte è Gui a mettere
due palloni interessanti, sfruttando potenza e tecnica. Boaventura è
formidabile in anticipo su Eric e sulla contro ripartenza Boutabouzi non vede
la porta ma la stazza di Mammarella, frapporsi al suo tentativo. L’equilibrio
si spezza al 16’10” quando Boaventura scarica su Sacon che lascia partire un
destro- assist per Caputo, che da due passi fa centro e porta in vantaggio i
sipontini. La retroguardia ospite controlla la reazione degli abruzzesi, che si
concretizza solo in una ciabattata velenosa di Maltauro, su cui Raguso mette
una pezza. All’intervallo è 0-1.
La seconda frazione si apre con il Manfredonia che va subito vicino al raddoppio. Sacon va via in banda, viene atterrato ma Caputo segue l’azione e scaraventa la conclusione fuori di poco. Gui al 3’, migliore tra i suoi, ristabilisce la parità, sfruttando un suggerimento dentro e insaccando in girata, in precario equilibrio. Proteste per un contatto dubbio su Foglia. L’ex pallone d’oro protesta e viene espulso. I viaggianti resistono in inferiorità numerica, subendo nulla e hanno la forza e capacità di riportarsi avanti. Sacon subisce fallo al 10’05”, penalty affidato a Boaventura che non sbaglia. Il match va a folate e al 11’20” Eric riesce a battere Lupinella da pochi passi, fissando il 2-2. Il Futsal Pescara prova a spingere anche in virtù dei concomitanti risultati ma i garganici tengono bene il campo. Nel finale mister Monsignori premia Soloperto e Pesante con l’esordio in serie A. Finisce tra applausi e strette di mano. Per la squadra di Palusci appuntamento ai play off scudetto, per i sipontini è tempo di dare l’arrivederci al massimo campionato, riflettere e voltare pagina, iniziando la nuova programmazione.
FUTSAL PESCARA-MANFREDONIA 2-2 (pt 0-1)
FUTSAL PESCARA: Mammarella, Villalva, Murilo, Gui, Misael, Cappello, Fracassi, Maltauro, Coco Wellington, Eric, Morgado, Onnembo, Giuliani, Mazzocchetti. All. Palusci
MANFREDONIA: Lupinella, Raguso, Crocco, Sacon, Boaventura, Pesante, Caputo, Cutrignelli, Boutabouzi, Caruso, Leandrinho, Foglia, Palumbo, Soloperto. All. Monsignori
ARBITRI: Arrigo D'Alessandro (Policoro), Salvatore Minichini (Ercolano), crono: Luca Di Battista (Avezzano)
MARCATORI: pt 16'10'' Caputo (M), 3' st Gui (P), 10'05'' rig. Boaventura (M), 11'20'' Eric (P)
NOTE: ammoniti Boaventura (M), Crocco (M), Raguso (M), Maltauro (P). Espulso al 3'32'' del s.t. Foglia (M)
Ufficio Stampa Manfredonia