New Team, 2024 chiuso in vetta. Vozza: "Siamo felici ma attenzione: il campionato è più equilibrato"

La New Team Lignano, grazie alla vittoria di venerdì scorso nella sesta giornata di Serie C friulana ottenuta in casa del Gradese (8-2), chiude il 2024 in testa alla classifica, cominciando a raccogliere concretamente i frutti di quel progetto avviato nell'estate 2022 con l'ingaggio di mister Salvatore Vozza. Proprio lui ci parla del blitz di Grado e di questa vetta in solitaria su cui al momento sventola una bandiera gialloblù.

- Che partita è stata quella di Grado? Dominata come dice il risultato?

“La partita di Grado è stata complessa per tutto il primo tempo, siamo partiti forte tanto che eravamo subito subito avanti sul 2-0. Poi il Grado, anche se rimaneggiato con qualche assenza importante, ci ha messo in difficoltà e grazie anche al nostro ex e amico fraterno Paulinho Fevereiro sono riusciti a portare il risultato sul 2-2. Diciamo che siamo stati poco fortunati nel primo tempo, non siamo riusciti a trovare il gol nonostante abbiamo creato tanto, questo rischiando pure di andare sotto nel finale di frazione. Nel secondo tempo abbiamo alzato il ritmo e abbiamo portato la partita dalla nostra, avevamo più convinzione, più ritmo faticando di meno”.

- Ma quanto bello è chiudere l'anno in cima alla classifica? Soprattutto dopo due anni difficili, questo è un ottimo viatico per un bel 2025?

“Certamente la classifica la guardiamo e certamente siamo strafelici di essere in testa, ma il campionato sta evidenziando un equilibrio superiore rispetto a quello dell'anno scorso: secondo me il livello di tante squadre si è alzato, ci sono tante squadre competitive e avere un punto di vantaggio non significa nulla. Sarà un campionato molto impegnativo, nessuno può permettersi distrazioni e bisogna lavorare continuando con quello che stiamo facendo, partita dopo partita, avendo bene in testa dove vogliamo arrivare. Gli ultimi due anni invece, che tu definisci difficili, lo sono stati, sì, ma era l'ora in cui comunque stavamo ancora costruendo, e stiamo continuando a costruire anche ora. Noi non abbiamo mai fatto le cose per caso, abbiamo sempre cercato di fare le cose guardando avanti, costruendo un gruppo aggiungendo ogni anno qualcosa di nuovo. Chiaro che se quest'anno abbiamo ripreso giocatori come Tomasino è perché li conoscevamo e sapevamo da dove venivano, che giocatori erano e che rapporti abbiamo avuto in passato quando sono stati a Lignano. Poi c’è stata la grande ripresa del capitano, Imazio, che sta tornando in forma e sembra avere ormai qualche anno in meno rispetto a quelli che ha; ci sono giocatori che hanno giocato poco a calcio a 5 che stanno crescendo e poi chiaramente c’è stato l'inserimento dei due spagnoli, Rios e Cerna, che abbiamo scelto con cura e che ci stanno dando soddisfazioni, senza dimenticare il bomber, Devid Calderone, che abbiamo riportato in Friuli. Beganovic continua a giocare e a crescere, Mario Solaja sappiamo tutti chi è, Antonio Miljkovic ha qualità come i nostri giovani. Sono stati anni difficili sì, ma sono stati anche anni in cui abbiamo costruito questa stagione e non solo questa: io spero di aver costruito un gruppo che possa comunque stare in piedi negli anni”.

24/12/2024 12:25