Tutta la fiducia di Giampaolo: ''Nessuno parla del Petrarca? Anche l'anno scorso andò così. Poi...''

La Serie A edizione 2022/2023 secondo Luca Giampaolo. Il Petrarca ha ripreso l’attività da due giorni e l’allenatore di Ostia ne approfitta subito per tracciare un primissimo bilancio partendo, ovviamente, dalla valutazione della rosa messagli a disposizione quest’anno dalla società.

“Intanto sono molto contento di ricominciare questa stagione con molto entusiasmo. Abbiamo costruito una rosa con un gruppo di giocatori concreti e forti. Lo zoccolo duro dello scorso anno è stato confermato perché meritavano questo: il campionato passato è stato superlativo ed era giusto che i ragazzi ricevessero la fiducia mia e della società. Abbiamo cambiato alcuni giocatori per via della nuova, ingiusta a mio avviso, regola dei formati in Italia, e inserito dei giocatori che sono sicuro si integreranno benissimo con gli storici del Petrarca”.

Il pensiero di Luca Giampaolo va un attimo a coloro che hanno preferito strade diverse.

“Auguro le migliori fortune a coloro che sono in altre squadre, Juchno dall’inizio della settimana, perché sono stati per il Petrarca degli ottimi giocatori e delle bravissime persone”. 

Nel roster di Giampaolo sta già allenandosi l’ultima novità di mercato. 

“Con l'arrivo di questo giocatore, formato, credo di avere una rosa completa e di poter lavorare con tutto ciò che mi serve”. 

Lo sguardo passa poi al campionato. Giampaolo ha le idee molto chiare al riguardo.

“Sappiamo benissimo che ci sono almeno sei squadre quest'anno che hanno fatto un mercato completamente diverso dalle altre, e che hanno costruito squadre per vincere lo scudetto: mi riferisco a Olimpus, Napoli, Sandro Abate, Pomezia, Real San Sangiuseppe, la stessa Meta Catania, e ovviamente non si possono dimenticare due grandi realtà del futsal Italia come Pesaro e Pescara”. 

- E il Petrarca?

“Noi come tutte le altre squadre cercheremo come lo scorso anno di fare qualcosa di incredibile. Anche quest'anno nessuno parla di noi, e poi abbiamo visto tutti cosa successe. Speriamo che la storia si ripeta. Chissà…”.