17/01/2025 17:00

Villaspeciosa, il diktat di Muscas: "Dimentichiamo Porto Torres: dal Villasor è un altro campionato"

Detto in maniera coincisa, ma francamente non si poteva fare altrimenti, che è successo a Porto Torres sabato scorso? E’ la prima domanda che abbiamo rivolto a Nicola Muscas, portiere che da pochi giorni ha festeggiato i suoi 25 anni, anche perchè vedere la squadra vincitrice a mani basse della Coppa Italia regionale naufragare in quella maniera… ha fatto pensare e pure molto.

“Sabato scorso purtroppo non è stata la nostra giornata. Siamo andati a Porto Torres sicuramente molto stanchi dopo gli impegni della Coppa Italia e per lo più la fortuna e la testa non erano dalla nostra parte. Rileggendo la partita abbiamo creato tantissimo ma abbiamo ottenuto veramente poco: l palla non entrava mai. E quasi tutti i gol subiti sono stati su disattenzioni nostre in ripartenza. Va detto anche che abbiamo sofferto molto le dimensioni del campo, molto piccolo. Insomma, un pomeriggio storto in tutto e per tutto”.

- Al di là del risultato, che ha tutte le sembianze del più classico incidente di percorso, domani affrontate il Villasor e poi riceverete la capolista Città di Cagliari. L'effetto-Happy Fitness basterà per... tornare alla realtà?

“Domani contro il Villasor inizia un nuovo campionato, si sa che il girone di ritorno è sempre un'altra storia. Noi cercheremo di mettercela tutta per vincere e lasciare alle spalle il passo falso di Porto Torres”.

Nicola Muscas, classe 2000, è arrivato a Villaspeciosa giusto un anno proveniente dalla Jasnagora di Serie B. Dopo gli inizi con la Villacidrese, è passato al Citta di Sestu in A2 per poi trasferirsi appunto alla Jasnagora e ora al Villaspeciosa. Può vantare anche un ragguardevole primato: dal 2012 al 2019 ha sempre preso difeso i pali della Sardegna nelle varie edizioni del Torneo delle Regioni. Insomma, il mondo del nazionale non è sconosciuto a Nicola, che tornerà a viverne le emozioni a breve, visto che dal 4 febbraio comincerà il cammino dei biancorossi di Arba nella fase nazionale di Coppa Italia. 

- Nicola, aspettative e (magari) ambizioni per cullare e realizzare il sogno della Serie B?

“Per noi è già una grossa soddisfazione poter rappresentare la Sardegna. Nessuno probabilmente si sarebbe aspettato che diventassimo noi i campioni regionali. Ora dovremmo andare ad affrontare una squadra piemontese (la Gear Fucsia Nizza, in trasferta, n.d.c.)) e una lombarda (la Chignolese, in casa, n.d.c.): cercheremmo di fare del nostro meglio e metterle ambedue in difficoltà. Sicuramente sarà una bellissima esperienza per tutti noi”.