14/03/2023 10:23

Città di Cagliari, Tricarico guida l'assalto al Rapallo: "Dopo Pavia sogno la B con questa maglia!"

Appuntamento alle 19 di questa sera, a Monte Acuto, per la gara di andata del secondo turno della fase nazionale della Coppa Italia di Serie C per un Città di Cagliari che sta correndo come un treno e si appresta a ricevere la visita dei liguri della PSM Rapallo. Un doppio confronto da giocare nell’arco di una settimana (la gara di ritorno è prevista per il 21 a Campo Ligure), che darà l’accesso alla Final Four della rassegna tricolore in programma a fine aprire. 

Uno dei giocatori che ha fatto indubbiamente parlare di se nell’ultimo periodo è Mariano Tricarico: il pivot argentino, arrivato a Cagliari dopo l’esperienza di Pavia (nel suo Paese ha vestito anche le maglie di Argentinos Juniors e Independiente) ha messo la sua firma sulla qualificazione cagliaritana a spese del VareseLaveno (sua la tripletta che ha chiuso il clamoroso 6-0 di Mombello: 37 i gol realizzati fino a questo momento della stagione) ed ha voluto offrire il suo contributo per presentare il confronto di questa sera contro una PSM Rapallo che, va comunque ricordato, ha vinto il proprio girone della C1 ligure e quindi è certamente una rivale che va presa con le pinze. 

- Mariano, immaginiamo che il mantra di mister Pitzalis negli ultimi giorni sia stato quello di cancellare l'andata del primo turno anche perchè... fare peggio di quella volta è praticamente impossibile. Concordi?

“Sì, la definizione del ko con il VareseLaveno è incredibile. Non dobbiamo assolutamente commettere quegli stessi errori, dobbiamo essere forti soprattutto in casa. Abbiamo studiato la nostra rivale, in ogni caso crediamo molto in noi stessi e in quello che siamo capaci di fare”.

- Tu hai conquistato la Final Four già nella passata stagione con il Pavia e con quella squadra sei salito in Serie B. Ti piacerebbe ripetere lo stesso tragitto con la maglia del Città di Cagliari?

“Ovviamente sì! Dal primo giorno in cui sono arrivato qui ho avuto obiettivi chiari, arrivare alla Final Four e vincerla è uno di questi. Ho trovato anche una società che punta in alto, in cui mi trovo a mio agio e con la quale vorrei continuare a crescere”.

- Una domanda sul campionato ci sta. La lotta per la promozione diretta al momento sembra essere ristretta ad Alghero e Domus Chia, voi siete terzi a sette punti dalla capolista a 5 giornate dalla fine. Ci credete sempre oppure state iniziando a prepararvi per la lunga trafila dei playoff sempre che nel frattempo non giungano buone notizie dal percorso in coppa nazionale?

“Pur sapendo che il campionato sta per concludersi e che le squadre di testa sono ben posizionate, cerchiamo di pensare sempre alla prossima partita, coppa o campionato non fa differenza. Non abbiamo perso le speranze per il campionato, visto che pur non essendo partiti con il piede giusto, siamo riusciti a ribaltare la situazione vincendo partite importanti come quelle contro Alghero e Domus. Ma la Coppa Italia può essere sicuramente un’alternativa che cercheremo di sfruttare al massimo delle nostre possibilità”.

Foto: Giovanni Maffa