
Venerdì, occorre un
pubblico “caliente”, brasiliano, così come i piedi fatati del 10 della Futura,
Jean Carlos Cividini, ormai un’istituzione assodata del club.
Arriva il Benevento.
Abbiamo ascoltato il calcettista, in vista della gara di venerdì alle 19.30 in
casa contro i sanniti.
“Mi aspetto una grande e
bella battaglia sportiva. Il Benevento è una grande squadra con molti giocatori
di qualità ma abbiamo il fattore casalingo dalla nostra e il calore del nostro
grande pubblico a favore che, ne sono sicuro, ci darà la marcia in più”.
Vedendo la gara di
Canosa, si è vista una Futura in netta ripresa, su di un campo complicatissimo.
Come state psicologicamente e fisicamente?
“Sì a Canosa abbiamo
fatto un grande risultato su di uno dei campi più difficili del campionato. Dopo
il periodo negativo abbiamo fatto una grande partita e siamo riusciti a portare
un punto a casa che ci ha dato morale e entusiasmo verso il rush finale di
campionato”.
Ai giovani della Futura
avevamo chiesto chi è il calcettista di riferimento per la Futura. A te, forte
della sua esperienza, chiediamo: quale è il giocatore che ti ha fatto
innamorare di questo sport?
“Quello che mi ha fatto
innamorare di più stato Falcao: la mia opinione personale è che non nascerà mai
più un giocatore come lui. Anche Ricardinho mi piace da morire sono giocatori
fenomenali”.
Si ritorna al PalAttinà.
Sei d’accordo che i tifosi giallo-blu meritino un grande successo?
“Finalmente si torna
dentro casa. Ci mancava tantissimo e sicuramente i nostri tifosi si meritano
una grande vittoria. Credo e penso che non ci sia cosa più bella da vedere: un
fotogramma fisso. Loro gioire, gridare e sostenerci ogni partita, attimo dopo
attimo, giocata dopo giocata. Sono davvero tanti i piccoli supporters che ci
sostengono e sono innamorati della Futura e, vi posso garantire che noi, dal
campo, non vediamo l’ora di far bene per renderli entusiasti ed orgogliosi di
noi. E’ un innamoramento continuo, progressivo e perenne”.
Capitolo obiettivi. Dopo
il ricorso vinto col Bovalino stai prestando attenzione alla classifica, pur
consapevole di volere dare il massimo giornata per giornata?
“Si, assolutamente sì. Noi, da sempre, abbiamo prestato grande attenzione alla classifica e siamo consapevoli che per raggiungere il nostro obbiettivo tutto dipenderà soltanto da noi e questo ci carica moltissimo”.