Italservice, botti di #futsalmercato in arrivo: Fits, Trentin, Patias, Tomic o Fortino per Scarpitti

Neanche il tempo di scriverlo… “A Pesaro si pensa in grande”, che qualcuno, il solito opportunista, ha ben pensato di rilanciare la notizia. C’è solo un piccolo problema: la notizia che rilanciata è... un quinto di quella completa. Perché l’Italservice sta veramente sfogliando quella che è una margherita... di pivot, preferibilmente mancini, tra i quali scegliere colui che sarà la miglior spalla di Julio De Oliveira.

LA SCELTA TRA CINQUE NOMI - E’ esattamente così. Il direttore sportivo Nicola Munzi ha ricevuto dai vertici del sodalizio di Talacchio di Vallefoglia l’ordine di cercare il secondo pivot tra una rosa di giocatori, come avevamo già scritto nel nostro servizio di quest'oggi (LEGGI QUI), in cui figurano i nomi di ben cinque giocatori di assoluto lignaggio internazionale. E quello di Rodolfo Fortino, come qualcun altro ha scritto traendo ispirazione dalla nostra “soffiata”, è solamente uno di questi.

Munzi ha già sondato sul terreno per Rafael Nogueira da Silva, che il popolo del futsal conosce come Fits, monumentale boa attualmente in forza all’Inter Movistar dove è approdato dopo la parentesi all’Anderlecht, ma che in passato ha giocato a lungo col Benfica.

Altro pezzo sul quale si sono dirottate le attenzioni di Munzi è quel Rodrigo Trentin che l’Italia ha conosciuto nelle esperienze dell’attaccante di Rio Grande do Sul nell’Acqua&Sapone e nella Meta, che dopo Catania ha fatto ritorno a Foz do Iguaçu per riprendere a giocare nel Foz Cataratas.

Ma Fausto Scarpitti ha suggerito anche altre due soluzioni. La prima è quella di Alessandro Patias, sul quale si sarebbe da tempo gettato l’Olimpus e nei cui riguardi si sarebbero poste le attenzioni anche della Fortitudo Pomezia. Ma il nuovo trainer rossiniano ha avuto alle proprie dipendenze Patias al Real San Giuseppe e potrebbe essere questa una chiave importante per irrompere sui progetti dell’ex azzurro che ha giocato anche con Benfica e Halle-Gooik.

La seconda è un vecchio pallino del tecnico molisano: Dragan Tomic, aitante pivot della Nazionale serba, giocatore esperto che nel caso dovesse uscire dall’Anderlecht (dove gioca da tre stagioni: in Belgio si starebbe per accasare un certo Alberto Saura in arrivo dalla Liga) potrebbe finire nei radar di Munzi e non è da escludere che faccia il regalo atteso da Scarpitti dai tempi dell’Acqua&Sapone.

E infine c’è anche Rodolfo Fortino, riguardo al quale Scarpitti ha dato il suo placet considerando però che non sarà facile convincere Robocop viste le richieste ricevute anche dalla Liga Placard, dove ha lasciato un gran bel ricordo vestendo la maglia dello Sporting.

Insomma, una margherita con cinque petali, tutti pesantissimi: qualsiasi scelta farà, Munzi farà centro. L’Italservice è tornata a giocare forte sul tavolo del #futsalmercato.