
Due anticipi di grande rilevanza hanno interessato la giornata numero 26 del campionato di Serie A2. Erano quelli in programma nei gironi B e C, con in campo tra le altre il Lido di Ostia reduce dalla sfortunata finale di Coppa Italia persa a San Rufo con il Sala Consilina. La squadra di Grassi, a lungo in svantaggio, è riuscita a piegare quasi sul gong l’Italpol (4-3), mentre a Lazzaro, la Futura ha regolato per 5-3 il Benevento agganciando Itria e Canosa al quarto posto della classifica del girone C.
Al PalaTorrino, l’Italpol aveva chiuso avanti la prima frazione grazie al gol di Ippoliti a 13’; pareggiato da Jefferson dopo un solo minuto della ripresa. Improvviso il nuovo vantaggio ospite di Kamel al 12’: immediata la reazione lidense, ancora Jefferson pareggiava al 15’ e Lara firmava il sorpasso al 17’. Un giro di lancette e l’Italpol azzerava il gap con Di Eugenio. Quinto di movimento optato da Grassi ed era proprio Lutta a mettere dentro a 12” dalla sirena il pallone del soffertissimo 4-3 che vale il salto al comando della classifica con due lunghezze di vantaggio sul Genzano (in campo domani con il Prato).
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A Lazzaro va in onda il Morgade-show, con l’ex Sala e Cosenza che firma una tripletta stendendo il Benevento. Futura subito in vantaggio con Cividini, passano pochi minuti e raddoppia Morgade, poco prima del riposo Rennella riapre il match: 2-1. Ma la risposta di Morgade è immediata ed è 3-1, ma Toro non ci sta e replica quasi sul suono della sirena per il 3-2 calabrese al riposo. Nella ripresa segna ancora Morgade, ma ancora Rennella tiene i sanniti in corsa: ci pensa Zamboni, in pieno recupero, a scrivere la parola fine su uno dei match più intensi visti al Pala Attinà questa stagione. La Futura stacca proprio il Benevento e vola alle spalle del Regalbuto in attesa dei risultati delle concorrenti tutte in campo domani pomeriggio.
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