Pavia, ostacolo Jasnagora. Il presidente Campo: "La nostra salvezza passa dalle prossime tre gare"

Dopo il recupero del 16° turno di sabato scorso contro il Sestu, pareggiato al Palaravizzza per 2-2 al cospetto di una delle migliori formazioni del girone (la rete del pari a firma di Nucera a meno di 60 secondi dal gong)  il Pavia si rituffa di nuovo in pieno clima campionato.

Il lombardi nella strada che conduce alla salvezza avranno da sfidare un'altra compagine sarda. Questa volta l'avversario risponde al nome di Jasnagora, da far visita sabato nella città di Cagliari. 

"I nostri obiettivi sono sempre due, metterci il cuore e cercare di stare sempre il massimo per portare a casa il risultato – sono le parole di Danilo Campo presidente del Pavia all'interno di una intervista rilasciata all'organo di informazione Il Ticino– contro il Sestu ci siamo riusciti e dobbiamo fare sempre così in ogni partita cercando di lottare al massimo per raggiungere il traguardo finale della salvezza. Pavia ha una storia che deve essere mantenuta e noi vogliamo mantenerla. Siamo una squadra giovane che ha deciso di puntare sul territorio, anche se in rosa non ci sono tanti giocatori che hanno fatto la B. C'è da fare un plauso comunque a questi ragazzi  che si impegnano tutta la settimana. Adesso la nostra salvezza passa attraverso queste avversarie sarde. Abbiamo adesso lo Jasnagora in Sardegna e  poi sabato 11 sfideremo il Sardinia in un vero e proprio scontro diretto. Poi ancora sabato 18 torneremo in Sardegna per sfidare il Serramanna. Dovremo pensare ad una gara alla volta e in ognuna di essa dovremo cercare di fare assolutamente punti”, conclude il presidente del Pavia Danilo Campo.

Contro il Jasnagora sarà assente, perché squalificato, Hajger Kolgjini.


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