
07/12/2021 12:53
Un pareggio, quello ottenuto in casa contro l'Atlante Grosseto, che permette allo Sporting Hornets di mantenere l'imbattibilità in campionato e il primo posto in classifica. Continua la striscia di risultati positivi dei ragazzi allenati da Alessio Medici, che analizza la sfida contro la formazione toscana.
"Partita molto difficile, squadra fisica e tecnica allo stesso tempo, per questo riuscire a tenere alta la pressione non è stato per nulla facile. Se a questo aggiungiamo le decisioni arbitrali, ne viene fuori che è stato praticamente impossibile riuscire ad esprimerci per le nostre caratteristiche principali: pressione alta e intensità. Purtroppo ci troviamo ogni settimana arbitri che non lasciano giocare, continuando ad arbitrare da campionato regionale, fischiando ogni minimo contatto. Così ci ritroviamo al quinto fallo dopo sei-sette minuti e giocare diventa impossibile. Qui non si tratta di errori che per carità, si potrebbe capire e sperare che una volta siano a favore e l’altra a sfavore, ma il problema più grande è la gestione della gara, che porta una squadra come noi ad innervosirsi e a non poter esprimersi al meglio. Detto ciò devo fare i complimenti agli avversarsi che forse, ad oggi, sono stati la squadra che ci ha messo più in difficoltà. Posso dire quindi che è stata una partita da tripla, con il rammarico che a pochi secondi dalla fine abbiamo avuto una occasione clamorosa per fare bottino pieno".
Il discorso di Medici si allarga su questa prima parte di stagione.
"L’inizio di stagione è abbastanza positivo, ma penso che avremmo potuto fare meglio, sicuramente qualche punto è stato lasciato per strada. Ma come ho sempre detto da inizio stagione questo è il campionato della regolarità, bisogna vincere gli scontri, e stare molto attenti alle squadre di seconda fascia che sono comunque molto organizzate, il rischio è sempre dietro l’angolo. Se dovessi dare un voto per questa prima parte non posso che dare un 6,5 e spero che diventi un bel 7 almeno per il girone di andata".