17/03/2023 11:30

Sporting Hornets, parla De Santis: ''Sky un premio per noi. Eur? Squadra con giocatori importanti''

Una vetrina importante, una partita da vincere. Lo Sporting Hornets si prepara allo Sky match di domenica contro l'Eur al PalaCesaroni di Genzano. Come aveva raccontato nei giorni scorsi anche mister Medici è alto l'entusiasmo in casa giallonera per l'evento, che vedrà il club del presidente Fabrizio De Santis tornare su Sky dopo "Storie di Futsal" che aveva raccontato il percorso del club. 

Proprio Fabrizio De Santis racconta le sensazioni a poco più di ventiquattro ore dalla partita. 

"Quello di domenica sarà l'esordio su Sky per una partita ufficiale - spiega -, come società ci andammo già l'anno scorso con Storie di Futsal, una dedica alla nostra vittoria e costruzione societaria riprendendo l'impronta di Marcello Toussan. Andare live su una piattaforma così importante è il giusto premio per chi come noi si è battuto nella crescita dei giovani e nell'italianizzazione del progetto futsal, sposando al cento per cento la campagna della attuale Divisione calcio a 5". 

Le attenzioni si spostano poi sul campo e ad una partita importante, al di là del contesto. 

"L'Eur è una squadra molto forte, con giocatori importanti e da grandi palcoscenici. La loro classifica per essere una neopromossa non è male, hanno raggiunto la salvezza con anticipo e sono sicuro che si fosse trovata in un altro girone starebbe lottando per altri obiettivi. Noi abbiamo avuto una striscia negativa dettata più che altro dalla sfortuna e dall'età media giovane della nostra rosa (24 anni, ndr), ma in compenso da neopromossi ci siamo tolti delle belle soddisfazioni. Con un paio di vittorie potremmo festeggiare uno storico playoff per la promozione in A2 Elite, un traguardo che sarebbe stato impensabile per quasi tutti gli addetti ai lavori. Mi aspetto la solita gara tra noi e loro: combattuta, aperta e sempre da "tripla". Le ultime tre sfide sono venute dalla parte di Roma Est, speriamo di calare il poker". 

De Santis aggiunge poi una considerazione. 

"Spero che questi eventi su Sky possano far conoscere ancora di più il nostro sport, facendo capire che noi siamo una cosa ed il calcio un'altra. Noi siamo la velocità, la tecnica, la tattica ed il futuro. Il calcio ormai è troppo lento e prevedibile, direi noioso. Fossi un ragazzo oggi non ci penserei due volte, farei la mia carriera nel calcio a 5 e perché no, proprio da noi agli Hornets".