21/10/2022 17:25

Sporting Hornets, Medici e la sua partita speciale: ''Dovrò lasciare il cuore fuori dal palazzetto''

Una partita dal sapore speciale. Lo Sporting Hornets vuole rimettersi in marcia dopo due ko consecutivi. Il primo era arrivato in campionato per mano del Lido di Ostia, il secondo in Coppa della Divisione al cospetto del Ciampino Aniene, formazione di Serie A. L'impatto con la categoria è stato comunque ottimo per i gialloneri di Alessio Medici, che domani ritroverà da ex l'Italpol, altra squadra che in questo avvio sta viaggiando a grande ritmo ed è seconda in classifica proprio alle spalle del Lido di Ostia. Prima di analizzare la sfida il tecnico ha voluto raccontare un po' l'aspetto emotivo ed emozionale della sfida di domani. 

"Domani per me sarà una partita abbastanza sentita, affronterò la prima squadra che mi ha dato fiducia come allenatore dopo essere uscito dalle giovanili. Ho avuto l'opportunità di fare da secondo a Massimiliano Mannino, accanto a quello che io considero il mio maestro. Una persona a cui devo tutto, per gli insegnamenti ricevuti e per tutte le cose da cui ho preso spunto nella mia seppur breve carriera da allenatore. Affrontarlo per me è quindi un piacere e motivo di orgoglio, perché avendo trascorso affianco a lui molti anni non posso dimenticare le cose che ci hanno legato e tutti quegli aneddoti che, ovviamente, rimangono solo nostri. Al di là di questo è chiaro che il mio obiettivo domani è quello di fare bene, lasciando il cuore fuori dal palazzetto". 

Un rapporto sicuramente importante tra i due, che Medici sottolinea in maniera sentita, per poi dedicarsi ad una analisi sulla partita.

"Mi aspetto un avversario preparato tatticamente e con qualità individuali molto alte, forse tra le migliori dell'intero campionato. Se non faremo una difesa attenta e perfetta, con il loro palleggio troveranno il modo di infilarci. A mio avviso quest'anno, oltre all'organizzazione, hanno ritrovato il gusto ed il piacere per il lavoro, che secondo me si era un pochino appiattito. In più, anche con gara in equilibrio, loro hanno esperienza da vendere e, così come accaduto in Coppa, potrebbero spuntarla". 

Mattia Esposito