
14/04/2025 19:00
È tempo di bilanci anche in casa degli Amici CSS Mondolfo. Nel loro primo storico anno di C1, la squadra guidata da Vincenzo Anselmi è riuscita ad acciuffare la salvezza all’ultima giornata, pareggiando (3-3) in casa della Chemiba Cerreto d’Esi.
Una salvezza per niente scontata, anche se a un certo punto sembrava essersi messa bene per la squadra mondolfese, a un passo dalla zona playoff.
"A Cerreto è stata una partita durissima - esordisce il tecnico gialloblu, Anselmi. - Contro una squadra che arrivava con la necessità di fare tre punti per qualificarsi ai playoff, ma i ragazzi ancora una volta hanno dimostrato di saper essere competitivi contro le squadre migliori".
Cosa, di questa stagione, ti porti dietro e cosa lasci tranquillamente a terra?
"Il bilancio non può che essere estremamente positivo. In tutta sincerità, fare 36 punti con una squadra praticamente tutta di Mondolfo, e fatta da ragazzi cresciuti in casa, all'esordio di una categoria così competitiva (anche per la forza economica di quasi tutte le avversarie), era qualcosa che non so quanti si aspettavano. Il problema maggiore è aver iniziato la stagione pagando l'inesperienza e facendo solo un punto nelle prime sei partite. Nonostante questo, siamo riusciti a rimanere compatti anche grazie al supporto della società e siamo risaliti".
Come la definiresti questa prima annata di C1?
"È stata durissima. La terminiamo con dei numeri importanti, che fanno capire come questa salvezza diretta sia stata assolutamente meritata: tolta la Fermana, che è una squadra di un'altra categoria, abbiamo la miglior difesa e siamo riusciti a fare punti contro tutte le avversarie, e credo che per una debuttante, oltretutto con molti elementi giovani, sia un risultato eccezionale. Non posso dimenticare lo sforzo fatto dalla società e dallo staff al mio fianco, in particolare Furlani e Fabini, che sono stati fondamentali".
Il tuo futuro sarà ancora colorato di gialloblu?
"Abbiamo passato mesi di impegno totale con l'obiettivo di centrare la salvezza, e non c'è stato modo di discutere del futuro. Ora lasceremo passare un po' di tempo, poi ci incontreremo insieme alla società per valutare con calma".
Alice Mazzarini
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