Una grande vittoria al termine di una bellissima battaglia sportiva. La Drago
Acireale fa felice i suoi tifosi e si aggiudica i tre punti in palio contro il
Mirto.
Il commento a fine gara dell’allenatore dei granata, Stefano Bosco, che
sottolinea la grande prova dei suoi.
“È stata davvero la vittoria del cuore. La Drago Acireale ha
letteralmente gettato il cuore oltre l’ostacolo. Durante la partita abbiamo
avuto degli infortuni che ci hanno penalizzato in termini di rotazioni, ma,
nonostante ciò, chi ha giocato lo ha fatto con minutaggio altissimo e dando
tutto quello che poteva. Alla fine, le grandi individualità di Gaetano Musumeci
e Leo Saraceno ci hanno consentito di portare a casa tre punti importantissimi
per la nostra classifica”.
Partita dai due volti, tra primo e secondo tempo.
“C’è stata una serie di eventi che ci ha condizionato. Il gol preso dopo
quindici secondi, gli infortuni ai nostri due giocatori che stavano facendo un
minutaggio importante. Da lì in poi abbiamo dovuto calare di intensità
lasciando il pallino del gioco agli avversari. Dopo il 2-2 abbiamo avuto un
picco di orgoglio, cercando il gol del nuovo vantaggio e che poi è arrivato
come una liberazione. Il boato del PalaVolcan è stato qualcosa di
impressionante, sicuramente è stato avvertito anche al di fuori dell’impianto…”.
Il plauso di Bosco ai suoi ragazzi.
“Una squadra giovanissima, con sette classe 2000 in campo. È vero, può
mancare di esperienza, ma è normale. È altrettanto vero che la mia squadra non
molla mai e che corre dal primo all’ultimo secondo”.
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Ufficio Stampa Drago Acireale