
13/03/2025 18:10
Una sconfitta di misura che aumenta i rimpianti, per un Acri che rimane ancora “in ballo” nella lotta salvezza. È altrettanto vero che i rossoneri sono padroni del loro stesso destino e probabilmente vincere contro il Mazara, in uno scontro fondamentale per il prosieguo, potrebbe voler dire tantissimo in termini di classifica.
Luigi Guido, direttore generale dell’Acri, ritorna proprio
sul match disputato sabato scorso e perso di misura dai suoi ragazzi.
“La sconfitta di misura a Piazza Armerina lascia sicuramente
l'amaro in bocca. Questo tipo di sconfitte, dove il risultato è in bilico fino
alla fine, sono spesso le più difficili da digerire, perché lasciano la
sensazione che con un po' più di fortuna o attenzione si sarebbe potuto
ottenere un risultato diverso. I rimpianti sono comprensibili, soprattutto
quando si è in lotta per la salvezza. Ogni occasione mancata può pesare.
Tuttavia, è importante che la squadra analizzi la partita per capire cosa si
può migliorare, senza farsi sopraffare dalla delusione”.
Con il Mazara, tappa fondamentale.
“Il campionato è alle battute finali questa ed è stato un
torneo molto competitivo. La lotta per la salvezza è serrata fino alla fine. La
squadra deve mantenere alta la concentrazione, lavorare sugli errori commessi e
cercare di sfruttare al meglio le prossime partite. La partita di sabato contro
il Mazara rappresenta un crocevia fondamentale per il Città di Acri. In palio
non ci sono solo tre punti, ma la possibilità di consolidare la permanenza in
Serie A2, un traguardo di grande prestigio per una neopromossa. Nelle ultime
gare ho visto una crescita esponenziale della squadra e specialmente di alcuni
giocatori molti dei quali alla prima esperienza in Serie A2. Questo dato è un
segnale incoraggiante e testimonia il lavoro svolto dallo staff tecnico”.
Fattore campo da sfruttare.
“Giocare in casa rappresenta un vantaggio significativo. Il sostegno del pubblico può dare una spinta decisiva ai giocatori e creare un'atmosfera speciale. Faccio un appello a tutti i tifosi e alla cittadinanza. L'unità di intenti tra squadra e tifosi può fare la differenza in un momento cruciale della stagione. Vi aspettiamo in numerosi al Palasport alle ore 16:00”.