10/01/2023 09:05

Aquile Molfetta, Andriani incita i suoi: "Dobbiamo cercare di essere un po' più cattivi sotto porta"

Dopo la sconfitta casalinga delle Aquile Molfetta con la Cormar Reggio Calabria, queste sono state le dichiarazioni nel post partita del viceallenatore dei pugliesi, Marco Andriani.

“La Cormar? Loro hanno sicuramente più esperienza di noi. A livello di campo noi poi avevamo un'assenza pesante che era quella di Antonio Murolo; puntualmente difficilmente riusciamo a fare una partita al completo. È vero però che abbiamo anche tanti ragazzi che comunque stanno crescendo, continuiamo a dirlo anche per tutto l'anno. L'unica cosa è che dobbiamo cercare di migliorare un po’ di più sotto porta, cercando di essere più cattivi perché anche loro hanno fatto una bellissima partita, però con pochi tiri in porta e nonostante questo hanno portato la partita a casa”.

Qualche aspetto positivo però si è in parte intravisto.

“Loro hanno tenuto il pallino del gioco; noi siamo stati bravi a difendere, tranne in un paio di occasioni dove abbiamo lasciato troppo facilmente palla per vie centrali. Erano contati anche loro però comunque 5 contro 5 alla fine è valsa comunque la loro esperienza”.

Il 2022 era terminato con un tanto incoraggiante quanto pazzo 7-7 con il Manfredonia, mentre la sfida con i calabresi ha inaugurato un 2023 la cui prima parte potrebbe rivelarsi davvero ardua da affrontare.

“Il punto di Manfredonia ci aveva dato sicuramente stimoli anche se forse avremmo meritato qualcosina in più di un punto. Ora abbiamo un gennaio davvero di fuoco, con due trasferte in Sicilia; la prossima settimana c’è il Regalbuto, poi abbiamo il Canicattì con cui potrebbe esserci uno scontro diretto. Sicuramente dobbiamo continuare a lavorare insieme in settimana. I ragazzi devono continuare a sentire i consigli di mister Recchia e comunque stanno facendo bene. Dobbiamo continuare su questa strada e la stessa intensità della settimana, magari, sarebbe anche il caso di metterla poi in partita, anche perché purtroppo essendo un po’ contati caliamo proprio di intensità”.