
23/12/2022 17:15
Nel post-partita di quel pazzo Manfredonia-Aquile Molfetta terminato 7-7 andato in scena nell'ultimo turno infrasettimanale di Serie A2, queste sono state le dichiarazioni del tecnico biancorosso Giampiero Recchia.
“Se sono soddisfatto? Per come si era messa la gara, assolutamente sì. Per come era iniziata invece no, perché crediamo di averla preparata benissimo, infatti l’approccio è stato ottimo, però sul 2-0 abbiamo sbagliato tantissime occasioni e anche sul 2-1 potevamo allargare tanto il risultato; nel primo tempo siamo andati addirittura sotto quando non lo meritavamo assolutamente. Nella ripresa, in alcune occasioni, ci siamo abbassati troppo e abbiamo favorito alcune loro opportunità. Però poi, per come si era messa, siamo stati bravissimi, recuperandola addirittura in inferiorità numerica”.
Infatti, nonostante l'uomo in meno, Ortiz e compagni sono stati in grado di pareggiarla con maturità e freddezza.
“Siamo stati lucidi, eravamo tanto nervosi perché l’espulsione a mio parere non c’era. Era l’unico modo per cercare di recuperarla, certo un po’ rischiosa come mossa, ma non potevamo fare altrimenti. I ragazzi hanno gestito quella palla benissimo. Per fortuna ce l’abbiamo fatta, credo che abbiamo ampiamente meritato almeno il pareggio”.
Adesso si possono trascorrere delle festività in tranquillità, in modo da ricaricare al meglio le pile.
“Ora stacchiamo per qualche giorno e ci godiamo il Natale. Ma dopo dovremo lavorare tanto, soprattutto sulle gambe. Nelle ultime due partite prima di questa abbiamo pagato specie dal punto di vista fisico per alcuni problemi che abbiamo avuto durante gli allenamenti nelle settimane precedenti. Dobbiamo assolutamente lavorare fisicamente per farci trovare pronti alla ripresa e colmare poi quel gap di rotazione che abbiamo con gli altri”.