27/03/2025 20:12
Berardi avverte il Frosinone: "Il Sulmona ci crede ancora. E non ripeteremo gli errori dell'andata"
Ultime due gare di questa "regular season" che ha sicuramente incoronato il Sulmona quale grande sorpresa del campionato di Serie A2. Nessuno aveva inserito i peligni nel novero delle migliori a inizio stagione: per questo i risultati ottenuti sono stati piacevolmente apprezzati dai giocatori di Antonio Ricci, tra i quali c’è il portiere Davide Berardi: a lui abbiamo chiesto quali sono state le qualità messe in evidenza dalla squadra che gli hanno permesso di stupire in questo torneo.
“Sicuramente siamo arrivati forti di un gruppo che oramai lavora da due anni insieme, e ci conosciamo molto bene, tanto nei nostri pregi quanto nei nostri difetti, e cerchiamo di sfruttare ogni momento per cercare di migliorarci sia individualmente che di reparto. Se devo però individuare una qualità che ci contraddistingue magari è proprio quella di essere un gruppo molto affiatato, sia dentro che fuori dal campo”.
- Sabato ospitate il Frosinone consapevoli che una vittoria vi consegnerà aritmeticamente il secondo posto. E se l'Italpol dovesse perdere ad Ariccia? Come la metti con lo scontro diretto all'Olgiata dell'ultima giornata?
“Dobbiamo pensare solo a noi stessi, le ultime due partite potevamo regalarci un finale che sarebbe stato soltanto nelle nostre mani, purtroppo non è andata così: dovremmo dare tutto e cercare di portare a casa i tre punti indipendentemente dal risultato dell’Italpol, se il destino vorrà ci andremo a giocare poi il tutto per tutto in casa loro”.
- Tornando alla gara con il Frosinone, all'andata avete subito una netta sconfitta da loro. Quel ricordo quanta motivazione darà in più a voi giocatori per riscattarvi e comunque lanciare un segnale quanto meno in vista della post-season?
“E’ vero, li subimmo una sconfitta netta, loro nell’occasione furono molto più intensi e cinici di noi. Ma a Sulmona sarà un’altra gara, ne sono convinto: l’andata ci è stata di lezione e sono certo che non commetteremo gli stessi errori, ma entreremo concentrati al massimo sin dal via”.
