27/02/2022 10:53

Bitonto, altra sconfitta che fa male: una Diaz spietata si impone 3-2 e porta i casa i tre punti

Certe volte non te lo spieghi questo sport e le sue dinamiche. Sono incomprensibili, stanno lì e ti tocca farci conti buone o brutte che siano, anche se dalle parti della città dell’ulivo, di buone dinamiche, in questa stagione, se ne sono viste davvero poche.

Ed è successo anche ieri, per l’ennesima volta, quasi come una consolidata e maledetta abitudine. I neroverdi che approcciano bene la partita, partono forte, creano, la porta sembra stregata e poi sulla prima vera occasione degli ospiti, ecco la rete che rompe gli equilibri.
E via allora con la solita rincorsa, che quasi si materializza ancora una volta con la doppietta di Quinellato.
Ma è solo speranza illusoria e nulla più. La Diaz mette a segno tre reti, si prende tre punti e si porta a più dieci dai neroverdi.
Neroverdi, chiamati ora al miracolo sportivo già a partire dal derby di mercoledì contro il Palo.

LA PARTITA
Orfano dell’infortunato Dario Orlino, mister Chiereghin sceglie di partire col cinque composto da Schettini, Rafinha, Dudu, Reyno e Quinellato. L’avvio del Bitonto è ottimo coi neroverdi, che al secondo vanno vicinissimi al vantaggio con Quinellato, che riceve in area di rigore da Dudu, calcia forte di prima, ma non trova lo specchio della porta per una questione di centimetri.
Al 5’ è invece Rafinha a rendersi pericoloso con un tentativo di pallonetto a tu per tu col portiere dalla corsia di sinistra, neutralizzato dall’estremo ospite.
Al 6’ spinge ancora il Bitonto che ci prova col sinistro potente di Dudu, neutralizzato in angolo ancora dal portiere ospite.
Sull’angolo successivo però, rischia forte il Bitonto che perde palla con troppa leggerezza e spalanca le porte al contropiede rosso blue con Sasso, che per fortuna di Schettini sbaglia la mira e calcia di poco al lato alla sua destra.
Al 16’ Acquafredda servito sulla destra calcia verso la porta, ma trova la risposta di piede del portiere. Sul ribaltamento di fronte Nelson se ne va tutto solo centralmente e davanti a Schettini non sbaglia e fa 0-1 Bisceglie.

Il Bitonto accusa il colpo e la Diaz rischia di raddoppiare sul tiro dal limite di Cassanelli, salvato sulla linea di porta da Dudu.
A ridare la scossa al 18’, ci pensa Rafinha con un destro a botta sicura dalla corsia di destra sull’assist al bacio di Quinellato, ma il suo tiro potente è impreciso e si stampa di poco al lato alla sinistra del portiere.
Il Bitonto ci prova con le unghie e con i denti, ma sugli splendidi tentativi di Reyno e Dudu dal limite, è superlativo Giannantonio a voltare fra i pali e a dire di no ai neroverdi per ben due volte.
Ad una manciata di secondi dall’intervallo invece, Schettini prima e Reyno poi sulla linea sono miracolosi nello sventare il raddoppio biscegliese per opera di La Rocha in area di rigore.  All’intervallo è 0-1 Diaz.

Nella ripresa mister Chiereghin prova a cambiare le carte in tavola e parte con Schettini, Rafinha, Dudu, Tarantino e Quinellato.
L’avvio di ripresa ripercorre quello della prima frazione di gioco e dopo pochi secondi Tarantino dopo uno scambio con Quinellato, ha l’opportunità di rimettere in pari la situazione, ma la sua prima conclusione è deviata dal portiere, la seconda invece è imprecisa e si spegne di un nulla sul fondo da pochi passi.
La Diaz ancora una volta ringrazia ed alla prima occasione porta a due le proprie marcature e lo fa con Sasso che sfonda a sinistra ed a tu per tu con Schettini non sbaglia, indovina l’angolino basso e fa 0-2 al 3’.
Il Bitonto non si arrende ed al 4’, dopo uno splendido assist di tacco di Reyno, Tarantino calcia a botta sicura dal limite, ma la traversa si veste di sfortuna e gli dice di no nella maniera più cruenta.

All 8’ Reyno dalla distanza rientra sul destro e ci prova, ma Giannantonio si distende e devia in angolo. Alla battuta si presenta Raginha che pennella sul secondo palo una palla docile per Quinellato che si coordina alla perfezione e di testa fa 1-2 Bitonto.  Nel momento migliore del Bitonto però il Bisceglie è cinico a sfruttare una ripartenza ed a consentire a Da Rocha sul secondo palo di battere Schettini e fare 1-3 al 10’.

Il Bitonto prova a reagire e lo fa al 14’ con Tarantino che calcia forte di prima dalla sinistra, trovando la deviazione decisiva in area di rigore di un difensore, con la sfera che termina di un nulla in calcio d’angolo.
E’ il preludio al goal della speranza che arriva un minuto più tardi sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra con Dudu che calcia forte in area di rigore e trova la deviazione da killer d’area di Quinellato che apre il piattone e fa 2-3 per il Bitonto.
Bitonto, che sulle ali della speranza pochi secondi più tardi sfiora la rete del pari con Tarantino, il cui sinistro è salvato dalla retroguardia ospite, ad un sospiro dalla porta.  Il Bitonto tenta il tutto per tutto alla ricerca del pari ed al 19’ Reyno stoppa di petto, mette giù e col destro ad incrociare manda la palla di un nulla alla sinistra del palo coperto dal portiere. Lo stesso Reyno, sul cui sinistro capita ad una manciata di secondi dalla fine la possibilità del pareggio, ma la sua conclusione radente al parquet passa dinanzi tutto lo specchio della porta, per poi spegnersi sul fondo.

Al fischio finale è dunque 2-3 per la Diaz che prova a tenersi stretto il quinto posto. Per il Bitonto, l’obiettivo è sempre più lontano ma ancora non impossibile e la scalata può e deve partire già mercoledì nel derby contro il Palo.

Danilo Cappiello - Ufficio Stampa Futsal Bitonto