
14/11/2023 08:30
Il Canicattì ritorna alla vittoria, riscattando nel miglior
modo il ko subito a Taranto. Una gara in cui i ragazzi di mister Castiglione
sono riusciti a prevalere contro le mai dome Aquile Molfetta.
Risultato sempre in bilico, fatto di continui sorpassi e
controsorpassi, fino al punto del 5-4 realizzato dal classe 2006 Matteo Urso,
figlio del presidente, e baby-prodigio del Canicattì. Il suo gol ha messo la gara
definitivamente sui binari sperati, con Piovesan e soci che hanno poi vinto per
7-4.
“È stata una vittoria molto importante, che serviva per
riscattarci dopo la brutta sconfitta di Taranto. La partita l’abbiamo fatta
noi, impegnando il loro portiere molte volte; i nostri avversari aspettavano
bassi e cercavano di sfruttare le ripartenze”.
Si arriva così al momento del 5-4, con il tuo primo gol con
questa maglia in A2…
“Un momento bellissimo! Segnare il 5-4 in casa, davanti ai
tanti tifosi, è stata un’emozione unica. Ci tengo anche a ringraziare il mister
per la fiducia. È bellissimo per me giocare, segnare e vincere per i colori
della mia città che ho sempre tifato, fin da piccolo. Speravo che un giorno
potesse accadere ed il sogno si è avverato”.
Archiviare anche questa vittoria e tornare a macinare punti perché
il campionato è ancora lungo.
“Sì, campionato ancora lungo e noi ora dobbiamo pensare
partita dopo partita, cercando di ottenere sempre il massimo”.